rotate-mobile
Attualità

Altivole, il giudice ordina lo stop ai lavori della Pedemontana

I lavori di sbancamento ad una coltivazione di kiwi, per realizzare la superstrada, avrebbero provocato problemi all'impianto di irrigazione. La sospensione continuerà fino al 20 dicembre quando si terrà una nuova udienza

I danni ad un impianto di irrigazione di una coltivazione di kiwi, quella della famiglia Piccolotto a San Vito di Altivole, provocato dai lavori di sbancamento del terreno per la realizzazione di un tratto della superstrada pedemontana Veneta, hanno portato al sequestro del cantiere dell'opera e allo stop ai lavori. A pronunciarsi è stato ieri, giovedì, il giudice della terza sezione civile del Tribunale di Treviso: la famiglia Piccolotto, attraverso l'avvocato Giorgio Destro, aveva presentato un esposto dopo alcuni dani causati alla propria coltivazione dai lavori che erano in corso tra via degli Alpini e via San Vito. Il legale, ordinanza alla mano, ha subito chiesto ai carabinieri di rendere esecutiva l'ordinanza del giudice. Così infatti è stato nel pomeriggio di ieri; la sospensione dei lavori proseguirà fino al prossimo 20 dicembre quando una nuova udienza confermerà o meno la decisione del giudice. A riportare la notizia è la Tribuna di Treviso in edicola oggi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Altivole, il giudice ordina lo stop ai lavori della Pedemontana

TrevisoToday è in caricamento