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Giovedì, 28 Marzo 2024
Attualità Valdobbiadene

Antica Fiera di San Gregorio: tutto pronto per la nuova edizione

Domenica 10 marzo l’inaugurazione ufficiale con la partecipazione della banda cittadina e la premiazione del settimo concorso dedicato al miglior gelato al Prosecco Superiore

Un viaggio all'insegna di un terroir unico, tra colori, sapori e cultura locale. È questa l’Antica Fiera di San Gregorio di Valdobbiadene, un appuntamento che ogni anno porta tra le colline trevigiane decine di migliaia di persone, grazie al ricco programma dell’evento. Dal 9 all'11 Marzo a Valdobbiadene sono attesi oltre 70.000 visitatori e 150 espositori con una forte specializzazione in ambito di tecnologie e macchinari per la viticoltura, che fa di San Gregorio il punto di riferimento per i produttori dell’area del Valdobbiadene Docg, vino simbolo del territorio che riesce a trainare l'economia e a promuovere queste colline come meta turistica.

Salvaguardia e diversificazione sono le parole chiave di questa edizione della Fiera, temi che coinvolgono tutto il mondo produttivo di Valdobbiadene, in particolare le aziende vinicole della zona storica del Valdobbiadene Docg, che da sempre fanno parte della storia di queste colline. Un territorio che viene vissuto con grande senso di appartenenza ed un profondo attaccamento alla terra, che ha permesso alla Fiera di San Gregorio di evolversi dall'originaria fiera del bestiame, mentendo sempre intatto il legame con la tradizione. Cornice d’eccezione sarà come sempre la splendida piazza Marconi, dove si concentrerà anche l’esposizione del formaggio delle malghe del Monte Cesen e delle Ppl, Piccole Produzioni Locali del Valdobbiadenese: dal miele della Pedemontana, fino ai rinomati salumi. E sotto la loggia del municipio tornerà l’enoteca che offrirà la degustazione delle migliori produzioni del Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg. Ma in questa edizione 2019 i riflettori resteranno puntati più che mai su Villa dei Cedri, vero simbolo dell’evento, con le esposizioni d’arte, il parco appena restaurato dove prenderà posto una cornice gigante a forma di cuore, che inquadrerà prospetticamente l’edificio, installazione che sarà replicata anche nei pressi del campanile, altro suggestivo scorcio della città, e nelle attività commerciali e produttive del Comune. Un Photo point diffuso che accoglierà le migliaia di visitatori della Fiera che potranno fotografarsi sullo sfondo dei luoghi più significativi di Valdobbiadene, contribuendo a promuoverne l’immagine.

Evento nell’evento, che ogni anno non finisce di stupire e che ha raggiunto una valenza europea, sarà la cittadella dei taglienti celebra quest'anno la decima edizione di un appuntamento dedicato alla tradizione della forgiatura, figlia di secoli di lavorazione nei magli dell’Altamarca, e al suo legame con il lavoro agricolo. Non a caso la mostra del coltello tradizionale si intitola “La vite e la britola”, il coltello dei vignaioli che tutti ancora oggi portano in tasca. «Siamo sold out ormai da mesi con gli espositori: 40 all’esterno, nella cittadella dei Taglienti e 60 all’interno della mostra, in arrivo dall’Italia e dall’Estero – spiega Enzo Dieni, anima dell’appuntamento dedicato agli appassionati delle lame - Solo alla mostra sono state 4.500 le presenze lo scorso anno, si tratta di appassionati di coltelleria e collezionisti capaci di spendere anche fino a 10mila euro per un coltello». Presenze che portano il tutto esaurito nelle strutture ricettive del territorio e che fanno di questo appuntamento un vanto per Valdobbiadene, anche sotto il profilo turistico, dandole il respiro internazionale che merita la capitale del Valdobbiadene Docg. E se l’appeal di questo evento cresce di anno in anno, raggiungendo gli Stati Uniti (grazie al patrocinio dell’ABS, American Blade Smith), e tanti paesi europei, lo si deve sicuramente alla qualità degli espositori ma anche all’attrattiva del territorio e alla location in Villa dei Cedri che offre anche la degustazione, oltre che del vino, dello spiedo gigante dell’Altamarca. E la Fiera di San Gregorio rinnova anche quest'anno il patto d'amicizia stretto con i comuni di Furore, Conca dei Marini e Minori, comuni già patrimonio Unesco della Costiera amalfitana. Viste le peculiarità e le somiglianze tra questi due territori, nello specifico il vino, il Prosecco Superiore Valdobbiadene Docg per il nostro territorio e il Rosso d'Amalfi per i comuni della costiera amalfitana, sembra doveroso proseguire l'incontro scambio tra questi territori avviato proficuamente con la scorsa edizione della Fiera di San Gregorio. Nuovo, goloso appuntamento anche con il settimo Concorso del Gelato al Prosecco Superiore, che suggella il gemellaggio tra l’Antica Fiera di San Gregorio e la MIG, Mostra Internazionale del Gelato – Fiera di Longarone. Attesa la partecipazione di decine di gelaterie del Nordest per il concorso che rappresenta l’anteprima della Giornata Europea del Gelato Artigianale. Quest'anno, per la prima volta, i gelatieri in concorso saranno all'opera nella giornata di sabato sotto la Loggia del Municipio, davanti agli occhi attenti dei giurati e del pubblico. La premiazione si terrà, come da tradizione, la domenica, in concomitanza con l’inaugurazione della Fiera. Seguirà la distribuzione gratuita del gelato al Prosecco. Infine, l'immancabile appuntamento con la presentazione della Bottiglia della Confraternita di “Valdobbiadene Docg 2018” per celebrare le bollicine simbolo del territorio, evento che si terrà in occasione dell'inaugurazione di domenica 10 marzo.

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