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Attualità Asolo / Via Browning

Asolo, lavori in via Browning ma il centro storico rimane aperto

Al via dal 7 gennaio 2020 interesseranno per circa tre mesi la centralissima strada che verrà chiusa al traffico ma non ai pedoni

Dal 7 gennaio 2020 per circa tre mesi la principale via di attraversamento del centro storico di Asolo sarà interessata da interventi per l’implementazione della rete del metano e la sostituzione delle condotte idriche obsolete. Un ammodernamento necessario, richiesto e concordato con residenti e commercianti, che sarà realizzato nel periodo meno turistico dell’anno. La strada rimarrà percorribile dai pedoni. Proseguono i lavori per il miglioramento della rete dell’acquedotto e del metano nel territorio asolano e dopo oltre sette mesi di confronto con residenti, commercianti e portatori di interesse dal 7 gennaio 2020 interesseranno per circa tre mesi la centralissima via Browning, che verrà chiusa al traffico ma non ai pedoni: il blocco non comprometterà l’accesso al centro nemmeno alle auto, per il transito delle quali è stata studiata una viabilità alternativa.

L’amministrazione, che ad aprile ha inserito l’intervento nel programma dei lavori pubblici, ha provveduto a pianificare l’operazione, non più rinviabile e richiesta da residenti ed esercenti, nel periodo dell’anno in cui il borgo meno frequentato da visitatori e turisti per limitare al massimo il disagio, come illustrato stamattina nel corso della conferenza stampa organizzata in Municipio.

Gli interventi verranno realizzati da AP Reti Gas Gruppo Ascopiave per la rete del metano e da ATS Alto Trevigiano Servizi per la rete acquedottistica: grazie al coordinamento tra gli enti gestori è  stato possibile l’appalto unico e una ditta unica, in questo modo si è ottenuta una significativa riduzione dei tempi d’opera. L’obiettivo è rendere la città di Asolo ancora più sostenibile e green, in linea con l’impegno per la tutela dell’ambiente e del benessere dei cittadini che contraddistingue l’amministrazione comunale: da un lato verranno sostituite le condotte idriche obsolete, in cemento amianto, che comportano notevoli perdite idriche e garantiscono ridotta portata e capacità richiedendo peraltro numerosi interventi di sistemazione (2 o tre al mese nell’ultimo periodo), dall’altro verrà implementata la rete del metano, che è la più pulita tra le fonti energetiche di origine fossile. Il tratto interessato dalla sostituzione delle condotte dell’acquedotto (le 3 esistenti saranno rimpiazzate da una unica) sarà di circa 220 metri (tutta la strada) e servirà l’utenza di via Browning, circa 60 utenze domestiche e commerciali. AP Reti Gas interverrà invece su un tratto di 163 metri e ha già ricevuto la richiesta per una ventina di utenze.

Gli interventi avranno un costo complessivo di 350 mila euro, di cui 95 mila euro per il rifacimento della pavimentazione in porfido a carico del Comune.

Nei mesi scorsi l’iter progettuale si è sviluppato con la raccolta di tutte le autorizzazioni necessarie, coordinando le tempistiche di intervento, coinvolgendo la Soprintendenza Archeologica e si è attivata una fattiva collaborazione tra enti, ditta appaltatrice, tecnici, settore Lavori Pubblici del Comune, residenti, commercianti ed esercenti. Mentre nel mese di ottobre i cittadini residenti sono stati invitati dall’amministrazione comunale ad un incontro con i tecnici per concordare alcune scelte logistiche e limitare il più possibile i disagi e si sono tenuti incontri con portatori di interesse e associazioni di categoria. «Ringrazio tutti - ha detto Mauro Migliorini, sindaco del Comune di Asolo - per la disponibilità, per la partecipazione attiva ad un confronto costruttivo e per gli utili suggerimenti per ridurre i disagi di cittadini, clienti dei negozi, turisti. Grazie al lavoro di squadra potremo garantire un centro storico sempre vitale e accogliente e per questo ci stiamo impegnando per incentivare l’attrattività del centro storico con eventi e aperture straordinarie».

«Poche amministrazioni - ha ribadito Ersilia Ferrazza, mandataria Ascom Montebelluna e Asolo, mettendo a tacere le polemiche dei giorni scorsi - sono sensibili e aperte come Asolo, i lavori che partiranno a gennaio sono necessari ed erano attesi da molti anni. Insieme al Comune abbiamo valutato e definito le modalità per mitigare i disagi e l’amministrazione è stata disponibile ad accogliere le nostre esigenze. La collaborazione di tutti sarà fondamentale per mantenere le tempistiche programmate, la sola incognita è il meteo».

«Per quanto riguarda l’intervento che verrà svolto da Alto Trevigiano Servizi - ha spiegato l’amministratore delegato di ATS Pierpaolo Florian, rappresentato alla conferenza stampa di questa mattina in Municipio ad Asolo dal consigliere di amministrazione Tecla Zamuner - è prevista la ristrutturazione delle tre condotte idropotabili esistenti, unificandole in un’unica nuova condotta, la cui percorrenza sarà di circa 220 metri. Considerata la particolarità dell’intervento per ridurre al minimo i tempi di esecuzione si è pensato di fare eseguire dalla stessa impresa sia la posa della nuova condotta idropotabile sia quella delle linee di gas metano così come il rifacimento di tutti gli allacciamenti».

«L’intervento di via Browning - ha chiarito Roberto Zago, responsabile relazioni esterne del Gruppo Ascopiave - permette di completare la copertura del centro storico metanizzando l’ultimo tratto rimanente. Prossimamente si interverrà anche in strada Muson, via dei Mulini e via Lauro con altri 3 chilometri e 200 metri di condotta». Una volta terminato il posizionamento delle tubature, il Comune di Asolo provvederà al completo rifacimento della pavimentazione in pavé e gli enti gestori si occuperanno di realizzare le connessioni delle nuove tratte e gli allacciamenti all’utenza richiesti, testando la tenuta e la pressione dell’intera rete fino alla destinazione finale, con successiva messa in esercizio.

Vista l’entità dei lavori, sarà necessaria la chiusura al traffico di via Browning dalla fontanella Zen al semaforo accanto alla Loggia della Cattedrale. All’ingresso del Foresto Nuovo sarà indicata la deviazione che si incontrerà poco oltre e che obbligherà le auto a uscire dal Portello Castelfranco e raggiungere i parcheggi Cipressina e Ex Ospedale. L’ingresso al centro storico rimarrà inoltre possibile a nord da Foresto di Pagnano e Santa Caterina e via Canova (che diventerà un senso unico alternato) vie d’accesso dalle quali si potrà raggiungere il parcheggio in piazza. A sud, Via Bembo sarà aperta in entrata per i soli residenti del Comune di Asolo, accogliendo il suggerimento di cittadini e commercianti. Via Browning rimarrà percorribile per i pedoni, che potranno continuare ad utilizzare i portici, e via Sottocastello al momento non subirà alcuna modifica.

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