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"Noi e l'Acqua": scatti sul nostro rapporto con la preziosa risorsa

All'iniziativa aderisce anche Alto Trevigiano Servizi. Il presidente Baratto: «Oggi la sfida è l'educazione a comportamenti sostenibili». L'amministratore delegato Pierpaolo Florian: «Cogliere la sensibilità della gente per rendere più efficaci le campagne di educazione»

Settanta litri per radersi con il rubinetto aperto, trenta se ne vanno invece lavandosi i denti con l'acqua che scorre. Dati di consumo che hanno a che fare con abitudini che per tanti di noi sono consolidate e quotidiane ma che dovrebbero far riflettere sul bisogno di assumere comportamenti più sostenibili che partano dalla consapevolezza del valore della risorsa acqua e dal fatto che sempre più è importante limitarne lo spreco. Esplorare la nostra relazione con l'acqua e come ci approcciamo al suo consumo è l'obiettivo della seconda edizione del concorso fotografico #ACQUAPROTAGONISTA,  promosso dai 12 gestori pubblici del servizio idrico integrato del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia riuniti nel consorzio Viveracqua tra cui Alto Trevigiano Servizi e che è aperto a tutti i residenti dei territori serviti. Dopo il grande successo della prima edizione a cui hanno preso parte oltre 300 partecipanti, Viveracqua ripropone il concorso che prevede un premio di 1.000 euro per il primo classificato, 600 euro per il secondo e 400 euro per il terzo. La giuria potrà inoltre assegnare menzioni d’onore. L’obiettivo è dare attenzione e visibilità all’acqua, risorsa fondamentale nella vita di tutti i giorni, in vista della Giornata Mondiale dell’Acqua che si celebra ogni anno il 22 marzo. Le immagini migliori tra quelle inviate saranno utilizzate per campagne di informazione, coinvolgendo i cittadini nelle iniziative di sensibilizzazione.

«Oggi la vera sfida è la consapevolezza di un utilizzo  responsabile della risorsa -ha spiegato il presidente di Ats Raffaele Baratto- di fronte ad un consumo che mediamente si attesta poco sotto i 200 litri giornalieri a persona. C'è l'idea, sbagliata, che l'acqua sia una risorsa infinita: invece, anche alla luce dei cambiamenti climatici, si tratta di un bene sempre più da proteggere. Serve la consapevolezza che  ci faccia assumere comportamenti sostenibili . Per questo la collaborazione fra Alto Trevigiano Servizi e i cittadini del territorio servito è la ricetta giusta. Questa iniziativa di Viveracqua si muove nel solco del grande lavoro che Ats sta svolgendo e che, in termini di educazione, parte dalle attività che attiviamo ogni anno nelle scuole».

«Leggere il rapporto tra cittadino e acqua attraverso la lente delle fotografie - ha sottolineato l'amministratore delegato di Alto Trevigiano Servizi Pierpaolo Florian - significa cogliere il livello di sensibilità diffuso nella popolazione sul tema. Ad esempio la percezione sul "come si consuma" e quanto potrebbe essere in realtà risparmiato in termini di spreco. Basti pensare alle quantità enormi di acqua che vengono utilizzate ogni giorno: dagli 8 ai 30 litri per ogni lavaggio con la lavastovoglie, dai 60 ai 90 per ogni lavatrice passando per gli 8 litri a scarico delle nostre toilettes. A questo si devono aggiungere i numeri legati a comportamenti giornalieri sui quali forse in poco riflettono: lavarsi i denti con il rubinetto aperto consuma mediamente 30 litri, che diventono 70 quando un uomo si rade con il rubinetto in funzione e sono 120 litri per una doccia di 10 minuti. E in questi numeri lo spreco la fa da padrone». Al concorso possono partecipare fotografi amatoriali o di professione, inviando entro l’8 marzo 2019 alla mail comunicazione@viveracqua.it una fotografia, non necessariamente ambientata nei territori dei 12 gestori.

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