Autonomia del Veneto chiusa la fase tecnica, Zaia: «Pronti per l'ultimo miglio»
Il presidente del Veneto si è dichiarato fiducioso sul futuro dell'autonomia in Veneto e ha chiesto che vengano aperti il prima possibile i tavoli del confronto politico
Nel giorno di San Valentino si è chiusa la fase tecnica dell'autonomia veneta. Una fase laboriosa, assolutamente impegnativa che ha visto le delegazioni confrontarsi su tutto. Adesso c’è un testo; contiene ancora alcune criticità per quanto riguarda l’ambiente, la sanità. le infrastrutture e la cultura ma è un testo che ora passa in mano alla politica.
«Il vero spartiacque adesso sarà tra la modernità o l’essere conservatori, tra la visione di un paese federale moderno e innovativo o di un paese che continua a pensare al centralismo e all’assistenzialismo». Sono queste le parole del presidente del Veneto Luca Zaia alla conclusione del Consiglio dei Ministri nel quale sono stati presentati i testi delle intese sull’autonomia di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. «Io sono un inguaribile ottimista - prosegue Zaia - sono a disposizione per confrontarmi sui temi che sono rimasti ancora non totalmente condivisi e sono convinto che se, dall’altra parte, ci sono un presidente del Consiglio e ministri che vogliono l’autonomia, credono in essa e soprattutto nel rispetto degli impegni che abbiamo preso coi cittadini, la soluzione si troverà. Quindi, si aprano subito i tavoli per i confronti politici. Due milioni 328 mila veneti sono andati a votare e sono disposti a farne anche un altro di referendum se ciò servisse perché l’autonomia per noi è un desiderio trasversale e un fatto di popolo. Ringrazio il ministro Stefani per l’ottimo lavoro di coordinamento - conclude Zaia - la mia delegazione trattante, tutti i tecnici che hanno lavorato da parte della Regione ma anche tutti quelli dei Ministeri. Adesso bisogna essere pronti per l’ultimo miglio. Eravamo partiti da un foglio bianco e oggi c’è un provvedimento che assolutamente espone molta innovazione, non ultimo tutto il tema della norma finanziaria. Abbiamo fatto importantissimi passi avanti».