rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Attualità Castelfranco Veneto

NCC in rivolta, riparte la protesta degli autisti trevigiani

Una delegazione ha incontrato il sindaco nonché presidente della Provincia, Stefano Marcon, per esporgli le problematiche del settore con il nuovo Decreto Legge approvato questo dicembre dal Governo

Stamattina una delegazione di autisti N.C.C. (Noleggio con Conducente) di Castelfranco Veneto ha incontrato in Comune il Sindaco nonché Presidente della Provincia di Treviso Stefano Marcon per esporgli le problematiche del settore con il nuovo Decreto Legge approvato questo dicembre dal Governo. Lo scopo dell’incontro è di aver messo a conoscenza del Sindaco le forti limitazioni che questo nuovo d.l. vuole imporre al settore del Noleggio con Conducente a livello Nazionale e le preoccupanti ripercussioni che questo avrà per le aziende che operano in questo settore. In Italia ci sono circa 80.000 imprese con 200.000 operatori che producono reddito, occupazione, sviluppano lavoro e che pagano le tasse, con un volume di affari che si aggira sui oltre 5 miliardi di euro, pari a mezzo punto percentuale del PIL. Con le limitazioni previste nel nuovo d.l. si va verso la cancellazione totale della ns categoria, lasciando il monopolio del mercato del trasporto persone nelle mani di un unico soggetto, in palese violazione dell’articolo 41 della Costituzione Italiana. In questi giorni sia il CODACONS e sia l’ANTITRUST hanno bocciato il nuovo decreto legge, spiegando che “il mantenimento dei vincoli delle modalità di prenotazione dei servizi e le restrizioni territoriali dei servizi NCC se uniti all’inutilizzabilità di fatto delle piattaforme tecnologiche e alla moratoria nel rilascio di nuove autorizzazioni può rendere sempre più difficile l’incontro di domanda e offerta e potrebbe avere l’effetto di reprimere il benessere dei consumatori finali con meno servizi e prezzi più elevati.

Avvisando che nella giornata di domani, martedì, inizierà una protesta da parte di noleggiatori davanti il parlamento con scioperi della fame ed incatenandosi a montecitorio per sensibilizzare su un decreto che se venisse approvato porterà altri ad azioni di protesta anche a livello locale. «Il sindaco Marcon -si legge in un comunicato degli autisti- è stato disponibile ad ascoltare le nostre istanze e ci ha richiesto della documentazione a riguardo, soprattutto con le proposte di modifica che le nostre associazioni di categoria hanno presentato in questi mesi al Ministero dei Trasporti, promettendoci di attivarsi ed interessarsi al caso. In contemporanea, visto l’imminiente sistemazione del park corriere in stazione ferroviaria, abbiamo richiesto di collaborare attivamente alla stesura del piano parcheggi con gli organi comunali preposti ,e la possibilità di avere uno stallo NCC dedicato in stazione dei treni per il carico e scarico dei passeggeri, rendendo cosi più fruibile ai clienti un posto ben visibile dove poter trovare la macchina prenotata, agevolando il nostro servizio alla città di Castelfranco Veneto per i privati cittadini, per i clienti business delle svariate aziende del territorio e per i turisti che sempre di più arrivano in città per visitarla o che vogliono un servizio dedicato che li porti a visitare lo splendido territorio che ci circonda».

1-55-97

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

NCC in rivolta, riparte la protesta degli autisti trevigiani

TrevisoToday è in caricamento