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Aggressioni e atti vandalici a Castelfranco: «E' un'emergenza»

Ad evidenziare i problemi la consigliera di maggioranza Grazia Azzolin (Lega) che lunedì sera in Consiglio comunale è andata all’attacco del sindaco Stefano Marcon

“Cittadini che hanno paura di uscire di casa, scontri violenti tra baby gang in centro storico e spaccio. C’è una vera emergenza sulla questione sicurezza a Castelfranco”. Ad evidenziare i problemi la consigliera di maggioranza Grazia Azzolin (Lega) che lunedì sera in Consiglio comunale è andata all’attacco del sindaco Stefano Marcon: “Con la sicurezza non si scherza. Non si può essere sempre in ritardo”. Azzolin ha presentato un’interrogazione urgente sul tema, anche in seguito ai recenti episodi che nell’ultimo weekend hanno visto intervenire non solo i carabinieri ma anche l’ambulanza per soccorrere un ragazzo aggredito e sanguinante alla testa in vicolo dei Vetri, in pieno centro storico. “Molti residenti mi hanno segnalato ripetuti episodi di violenza, atti vandalici, spaccio di sostanze stupefacenti e disturbo alla quiete pubblica. Problemi che sono stati sottoposto all’attenzione dell’Amministrazione e denunciati ai carabinieri, ma che continuano a verificarsi”: ha evidenziato Azzolin.

Diversi i punti critici del centro: “Dalla piazzetta rossa di via Filzi a vicolo Trevisan, vicolo dell’Abaco e vicolo dei Vetri, ma anche l’incrocio tra via Romanina e via Veronesi in alcune serate fanno sentire i residenti insicuri e sotto scacco della microcriminalità, al punto che gli abitanti hanno paura ad uscire di casa”. Le richieste rivolte all’Amministrazione Marcon dalla consigliera di maggioranza Azzolin sono precise: “bisogna eliminare le situazioni di degrado. Tra i problemi da risolvere le bottiglie di vetro abbandonate a terra in frantumi, posizionate proprio sotto le ruote delle auto parcheggiate nel centro storico, ma anche sporcizia di vario tipo, davanzali imbrattati, bicchieri abbandonati ovunque”.

Grazia Azzolin-2

Azzolin aveva già presentato un’interrogazione contro il degrado nel centro storico nel giugno 2017. A distanza di quasi due anni, la consigliera rilancia: “chiedo se è almeno in programma l’attivazione di un sistema di illuminazione adeguato che non lasci spazio a zone buie e insicure nei luoghi sensibili della città direttamente collegate con le forze d’ordine. un piano di manutenzione del centro cittadino (buche pavimentazione, segnaletica e arredo urbano, segnaletica parcheggi) e una maggior presenza della polizia municipale nei controlli serali nelle varie zone critiche che creano insicurezza nei nostri cittadini”
. Non solo: “Purtroppo, inspiegabilmente, l’Amministrazione ha votato contro l’attivazione del controllo di vicinato da me proposta nell’ottobre 2018, per cui avremmo potuto ottenere dei fondi”: sottolinea Azzolin. Che incalza: “chiedo di rivalutare la proposta di attivazione di questo strumento, per combattere in modo fattivo la diffusa sensazione di insicurezza percepita e reale dei nostri cittadini, di fronte al quale mi sono trovata davanti ad un incomprensibile diniego da parte della maggioranza , anche alla luce della situazione attuale”.

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