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Istrana, celebrato il centenario dei Gruppi 20

Presenti sull'aeroporto trevigiano, sede del 51° Stormo, oltre 800 radunisti provenienti da tutta Italia

ISTRANA ​Sono stati celebrati venerdì 11 maggio, sull’aeroporto di Istrana, sede del 51° Stormo, i cento anni della costituzione dei “Gruppi Volo 20” dell’Aeronautica Militare. Una scelta, quella della base aerea trevigiana, non casuale sia per la comune appartenenza allo Stormo, in epoche diverse, dei quattro gruppi centenari – il 20, 21, 22 e 23 – sia per il ruolo che essi hanno svolto nell’ambito del primo conflitto mondiale, che proprio ad Istrana ha vissuto momenti di straordinaria rilevanza. 

L’evento si è aperto con un alzabandiera solenne, a cui ha fatto seguito la deposizione di una corona di alloro alla memoria dei caduti e lo svelamento di un’opera simbolo della ricorrenza. Nel corso della cerimonia, il Sottocapo di Stato Maggiore AM, generale di squadra aerea Settimo Caputo, dopo aver rivolto il saluto, anche a nome del Capo di Stato Maggiore AM, alle autorità civili e militari ed ai numerosi radunisti presenti e ai loro familiari, ha espresso gratitudine al Comando del 51° Stormo per l’ospitalità e l’organizzazione dell’evento, evidenziando che “giornate come queste rappresentano occasioni molto importanti per rinsaldare l’identità, l’orgoglio ed il senso di appartenenza alla Forza Armata. Guardare alle nostre radici, alla nostra storia”, ha proseguito il Gen. Caputo, “è fondamentale per affrontare le sfide future. E’ compito di tutti noi, in primis delle nuove generazioni, alimentare e mantenere vive le tradizioni ed i valori fondanti dell'Aeronautica Militare”.

Gli oltre ottocento radunisti presenti hanno avuto occasione di visitare le mostre storiche dei quattro Gruppi centenari, allestite per l'occasione all’interno degli shelter, una mostra statica di velivoli aero-tattici della Forza Armata, oltre che assistere al suggestivo sorvolo del luogo della cerimonia da parte di una formazione composta da velivoli Eurofighter ed elicotteri AB-212. La cerimonia è coincisa con un ulteriore volo addestrativo fuori sede della Pattuglia Acrobatica Nazionale, in previsione dell’imminente inizio della stagione acrobatica ufficiale 2018, che ha di fatto concluso l'evento.

​Il 20° Gruppo, oggi alle dipendenze del 4 Stormo di Grosseto, accanto alla missione principale di addestrare i piloti assegnati alla linea F-2000 attraverso i CCO (Corsi di Conversione Operativa), cura anche l’addestramento avanzato attraverso i CITT (Corsi Istruttore Tiro e Tattiche) e garantisce supporto al Reparto Sperimentale Volo durante le campagne di verifica operativa del sistema d’arma F-2000.  Il compito del gruppo è di garantire la standardizzazione tra Reparti Operativi Eurofighter e contribuire al Servizio di Sorveglianza Spazio Aereo.  Il 21 Gruppo opera oggi tra le fila del 9 Stormo di Grazzanise con in dotazione gli elicotteri AB-212. La missione del Gruppo è quella di assicurare il supporto aereo alle Forze Speciali italiane, il recupero di personale isolato o in difficoltà (Personnel Recovery), l'intercettazione di velivoli a bassa velocità (smi-slow movers interceptor), nonché collaborare alle operazioni di ricerca in ambiente ostile e non (combat sar). Inoltre, anche se non più inserito nella catena alle operazioni di ricerca e soccorso H24 SAR, il 21° Gruppo rimane sempre pronto ad intervenire con le proprie professionalità a favore della popolazione in caso di calamità naturali o soccorso per infortunati e dispersi, sia in mare che in montagna.

Il 22 Gruppo, dal 1999 in posizione quadro, è uno dei più antichi Gruppi Caccia dell'Aeronautica Militare. Ha preso parte ad entrambi i conflitti mondiali. Dagli anni '60 fino alla messa in posizione quadro, il Gruppo ha operato, con gli F-86K prima e l' F-104S ed F-104ASA poi, nel servizio di sorveglianza dello spazio aereo nazionale. Il 23 Gruppo, anch'esso in posizione quadro dal 2010, é uno dei più gloriosi Gruppi Caccia dell'Aeronautica Militare. Ha partecipato a tutte le principali operazioni dell' ultimo periodo della Prima Guerra Mondiale. Nel corso della sua lunga storia ha ricoperto diverse specialità, partecipando attivamente e su più fronti anche alle azioni belliche del secondo conflitto mondiale. Il 23 maggio 2010 effettua per l'ultima volta il servizio di allarme per la sorveglianza dello spazio aereo nazionale, con velivolo F-16.

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