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Un successo il primo presepe vivente "inclusivo": oltre 150 tra figuranti e volontari

Più di mille persone sono accorse sabato scorso 22 dicembre a Cessalto per la prima delle due rappresentazione mentre la seconda si terrà domenica 30 dicembre dalle 17 alle 19

Più di mille persone sono accorse sabato scorso 22 dicembre a Cessalto per la prima delle due rappresentazione del Presepe Vivente Inclusivo, la seconda si terrà domenica 30 dicembre dalle 17 alle 19. Manifestazione inedita sinora in Italia, e sembrerebbe anche nel mondo, poiché fra i cinquanta figuranti una decina erano costituiti da persone con disabilità. Angelica, nelle vesti di un angelo in carrozzina a vegliare sul Gesù Bambino, Manuel, giovanissimo apprendista pescatore che parla solo con gli occhi, affascinato dalle uniformi dei centurioni romani, Daniele ed Emanuele, entrambi tetraplegici, ad interpretare rispettivamente i Re Magi Baldassarre e Gaspare. Coinvolti anche i ragazzi dell’”Associazione Italiana Persone Down Marca Trevigiana” che si sono occupati della distribuzione di bevande calde ai numerosi presenti. Non è voluto mancare neppure il Vescovo di Vittorio Veneto Monsignor Corrado Pizziolo guidato per le stradine di una suggestiva quanto fedele ricostruzione della Betlemme di 2000 anni fa, da Don Mauro Gazzelli, Parroco di Cessalto, e Cristiano Viotto Presidente di Solo per il Bene, ideatori e curatori dell’evento ai quali va il merito di aver saputo coinvolgere non solo i ragazzi dell’Oratorio, riunitisi nella costituenda Compagnia Teatrale San Michele, ma un po’ tutto il paese, i cui cittadini ognuno dei quali con le proprie professionalità hanno dato il loro fattivo contributo.

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Un plauso particolare è giunto anche dal Ministro per la Famiglia e le Disabilità Lorenzo Fontana, il quale in una nota fatta pervenire al Coordinatore del Comitato Melograno, Daniele Furlan, ha salutato volontari e visitatori con queste parole: «Ciascuno con amore e impegno ha contribuito a ricreare quel presepe che Benedetto XVI definiva “una scuola di vita, dove possiamo imparare il segreto della vera gioia”, che consiste nel sentirsi amati dal Signore, nel farsi dono per gli altri e nel volersi bene”. Lo avete fatto mettendo al centro la persona nella sua unicità, riuscendo a porre l’attenzione anche a quelle persone che vivono una situazione di disabilità e che troppe volte sono state trascurate». Particolarmente “coinvolti” sia il Sindaco Luciano Franzin, che si è detto onorato di aver ospitato nel suo paese una simile manifestazione, che il Consigliere Provinciale Emanuele Crosato, residente proprio in quel di Cessalto, intervenuto per portare i saluti del Presidente della Provincia di Treviso che ha patrocinato l’iniziativa, Stefano Marcon. Con queste premesse ci sono tutti i presupposti perché la seconda ed ultima replica, di domenica prossima possa bissare il successo della prima.

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