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Cimadolmo, per il test sierologico Covid-19 in oltre 600 tra cittadini e lavoratori

I prelievi saranno effettuati il 4 e 5 maggio, garantita la sicurezza da Comune e Protezione civile. Castel Monte Salute darà il supporto sanitario con l'equipe della sede di Casale sul Sile. I test saranno processati dal Laboratorio Analisi di Centro di medicina Conegliano

Una risposta importante quella di cittadini e piccole attività produttive alla chiamata del sindaco di Cimadolmo, Giovanni Ministeri, che ha invitato nei giorni scorsi la popolazione a sottoporsi al test sierologico qualitativo per la ricerca degli anticorpi IgM e IgG verso il Covid-19 (utili a compiere un’indagine epidemiologica per comprendere la circolazione del virus tra la popolazione che vi si sottopone). Sono oltre 600 le persone ad oggi prenotate e molte stanno ancora facendo richiesta, anche da fuori comune, tanto che la prima ipotetica data del 30 aprile è stata cancellata e sostituita da 2 date, quelle del 4 e 5 maggio. 

«Abbiamo deciso di accettare prenotazioni fino all'ultimo giorno disponibile per ampliare il più possibile la platea delle persone interessate dalla attività di screening, ampliato la finestra dei prelievi in due giornate con l'obiettivo di superare il tetto delle 1000 persone partecipanti. -spiega il sindaco di Cimadolmo, Giovanni Ministeri- In questo momento, in cui della malattia conosciamo ancora troppo poco, l'unica arma è la prevenzione. E' indispensabile quindi avere la mappatura del territorio, per arginare l'eventuale diffusione del virus e dall'altro lato per garantire la serenità e la sicurezza delle persone che sul territorio vivono e lavorano. In questo ci affianchiamo allo straordinario lavoro svolto dalla Regione del Veneto,  a cui guardiamo con stima e che ringraziamo per l'encomiabile gestione dell'emergenza». 

Il sindaco Ministeri, al suo secondo mandato e con un trascorso di studi prima di medicina e poi giuridici, non è nuovo a queste inizitive. Nelle scorse settimane ha fatto recapitare ai suoi concittadini 14 mila mascherine. Con questa iniziativa, al momento unica in provincia di Treviso, ha unito alla prevenzione una formula innovativa, con la compartecipazione alla spesa da parte dell'ente locale per i residenti a Cimadolmo (23 euro in contributo del privato residente, di 20 euro quello del Comune; 43 euro tariffa intera per i non residenti).

«Vogliamo che ci sia coscienza del fenomeno che stiamo vivendo. Individuando le persone asintomatiche si evita il rischio del contagio, è anche una questione di senso civico che nel nostro territorio è molto sentito -aggiunge il Sindaco Giovanni Ministeri  che ha visto una risposta molto alta da parte di aziende grandi e piccole- Un grazie di cuore va alle attività produttive che si stanno facendo carico delle spese per i loro dipendenti. Trovo encomiabile, in un momento di grave crisi economica, la serietà e l'interessamento che stanno dimostrando nel tutelare la salute dei loro lavoratori».

Il Comune di Cimadolmo ha destinato per l'attività la pista di pattinaggio, un'area ampia coperta di quasi 800 metri quadrati. Grazie al supporto logistico della Protezione civile e della Polizia locale ed alla disponibilità delle due giornate (lunedì 4 e martedì 5 maggio, dalle 7.30 alle 15.30) sarà possibile gestire in sicurezza l'effettuazione dei prelievi del sangue da parte della Castel Monte Salute, che interviene con l'equipe del Poliambulatorio Specialistico Castel Monte Salute di Casale sul Sile (direttore sanitario dottor Matteo Zanella).

«La nostra caratteristica è quella di arrivare in modo veloce e capillare sul territorio, soprattutto in questo momento di difficoltà anche logistica per molte persone a muoversi. L'esperienza virtuosa del comune di Cimadolmo è un esempio di collaborazione che contiamo di replicare anche con altre Amministrazioni comunali -spiega Giorgio Bredariol, Responsabile della divisione sanità della Castel Monte Salute- Grazie alla sensibilità del Comune vengono messi a disposizione dei pazienti i locali sanificati e garantita la sicurezza ed il distanziamento. Noi misureremo preventivamente la temperatura, espletando le pratiche ed effettuando i prelievi secondo le procedure standard. Se i Comuni non dispongono degli spazi siamo attrezzati anche con strutture mobili adeguate».

I test sierologici saranno processati dal laboratorio analisi di Centro di medicina, con sede a Conegliano, tra i primi in Veneto a mettere a disposizione i test per cittadini privati e aziende. Un Laboratorio analisi privato con un'esperienza ultra trentennale alle spalle e che processa ogni anno oltre 1,5 milioni di esami. Referente dell’attività diagnostica è il Dott. Ferruccio Mazzanti, medico chirurgo specializzato in Biologia Clinica, che coordina una nutrita equipe di biologi e tecnici di laboratorio. 

«Siamo orgogliosi di poter essere al fianco di iniziative così sentite dal territorio, dando il nostro supporto tecnico ad imprese, Associazioni di categoria ed Enti locali -commenta l'AD del Gruppo Centro di medicina, Vincenzo Papes- Vogliamo fare la nostra parte nel dare quella sicurezza e fiducia necessarie per ripartire in questa difficile fase».

Per prenotare il test il Comune di Cimadolmo ha aperto una casella mail: redazionebrevidacimadolmo@gmail.com

Tutte le richieste di essere iscritti e ricevono una risposta tempestiva dal Comune stesso.

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