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Attualità Sant'Antonino / Piazzale dell'Ospedale

Case di riposo, fatti 1872 tamponi: «Gli anziani positivi sono meno del 30%»

Lunedì 6 aprile il direttore dell'Ulss 2, Francesco Benazzi, ha fatto il punto sulla diffusione del virus nelle Rsa della Marca. Ipad per far comunicare anziani e famiglie

Ci vorranno altri sette giorni di tempo ma martedì prossimo, 14 aprile, tutti gli operatori e gli anziani delle case di riposo in provincia di Treviso saranno stati sottoposti o ai test rapidi o al test del tampone per capire se sono positivi al Covid-19.

L'annuncio arriva dal direttore dell'Ulss 2, Francesco Benazzi che, lunedì 6 aprile, ha tenuto una conferenza di aggiornamento sui numeri relativi all'emergenza nelle case di riposo della provincia di Treviso. Ad oggi sono stati eseguiti 1872 test rapidi e tamponi sia ad operatori che anziani. Dai primi risultati raccolti la media degli operatori positivi è stabile tra il 7 e l'8% mentre la positività dei test fatti agli anziani è scesa sotto il 30%. Nei prossimi sette giorni per poter finire la mappatura di tutte le Rsa verranno fatti 1500 test rapidi al giorno. Restano da controllare 9801 persone tra operatori e ospiti. Uno dei casi che sta suscitando più preoccupazione è quello del centro Cesana Malanotti a Vittorio Veneto. Benazzi ha dichiarato che l'Ulss 2 ha preso in carico il caso e, nelle scorse ore, l'intervento della task force dedicata e del personale dello Spisal ha provveduto a isolare operatori e anziani sintomatici da quelli che non presentavano i sintomi del virus. Oggi, lunedì 6 aprile, è in corso la mappatura della casa di riposo ed entro sera sono attesi i primi risultati ufficiali sulla reale percentuale di ospiti e anziani positivi nell'Rsa di Vittorio Veneto. Il direttore dell'Ulss 2 ha poi dichiarato che l'azienda sanitaria sta provvedendo alla distribuzione di appositi tablet per fare in modo che gli anziani ospiti delle case di riposo possano tenersi in contatto con i loro familiari. Elogio particolare da parte di Benazzi al caso della Residenza Zalivani di Treviso dove nessuno sembra essere risultato positivo al virus. Ad oggi sono 32 gli operatori dell'Ulss 2 risultati positivi al test. Grazie ai bandi di assunzione pubblicati nei giorni scorsi dovrebbero arrivare a giorni forze nuove che si aggiungeranno al personale messo a disposizione dal San Camillo e dal centro di Monastier per far fronte all'emergenza nelle case di riposo del distretto.

Il video della conferenza stampa

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