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Una ditta trevigiana libererà Portofino dall'isolamento

Dopo la spaventosa mareggiata di fine ottobre, lo splendido borgo ligure è irraggiungibile dalle auto. La trevigiana Euroedile realizzerà una speciale passerella a prova di mareggiate

Un'azienda trevigiana toglierà Portofino dall'isolamento. Il borgo della Riviera ligure in provincia di Genova è privo di collegamenti su strada dal 29 ottobre, quando una violenta mareggiata ha distrutto la strada che lo collegava a Santa Margherita Ligure. Al momento la cittadina è raggiungibile via mare o attraverso una strada sterrata che si inerpica sulla montagna. Sarà una maxi passerella in acciaio a consentire a pedoni e ciclisti di raggiungere o muoversi da Portofino. A realizzarla "Euroedile srl" di Postioma di Paese, incaricata dell'opera dalla ditta che si è aggiudicata l'appalto dei lavori per la messa in sicurezza della zona.

La passerella sarà lunga 120 metri, larga un metro e mezzo costruita con travi e montanti a lunghezza variabile. Grazie a delle rampe speciali e al fondo antisdrucciolo potrà essere attraversata anche da persone disabili e mamme con i passeggini. Nei punti dove il terreno è franato sarà sospesa ad un’altezza anche di dieci metri dal mare. Tecnici e operai trevigiani hanno già effettuato un primo sopralluogo aiutati anche da alcuni esperti rocciatori che hanno tracciato il percorso che dovrà essere seguito. Lunedì 26 novembre partiranno i lavori: cinque giorni per completarla, altrettanti per la messa in sicurezza ed il collaudo. La passerella sarà pronta e percorribile da biciclette e pedoni entro i primi dieci giorni di dicembre, molto prima di Natale, la data che subito dopo l'ondata di maltempo sembrava un sogno per sindaco e residenti. "Lunedì inizieremo il primo montaggio che ci servirà per capire come "incastrare" tutti i pezzi che abbiamo progettato e realizzato – spiega il geometra Lorenzo Munarin, responsabile tecnico del cantiere - Il resto lo faremo in opera. Si tratta infatti di una passerella che prevede tre, forse quattro curve, per cui è impossibile costruire i pezzi a tavolino. Gli angoli li costruiremo con misurazioni sul posto".

Euroedile Portofino

Tecnici e operai in alcuni tratti lavoreranno sospesi, il percorso infatti presenta delle voragini e per questo saranno aiutati da un team di rocciatori che ha costruito una sorta di ferrata lungo le pareti di roccia. Ogni "gamba" avrà un ancoraggio speciale costruito ad hoc e tutta la struttura sarà ancorata alla montagna per evitare che venga travolta in caso di una nuova mareggiata. Per Euroedile un'altra impresa da guinness dopo quella dello scorso agosto quando quaranta tecnici e operai "liberarono" dai ponteggi il Ponte dell'Accademia a Venezia, smontando 600 quintali di materiale nel giro di dodici ore anziché in dodici giorni. «Siamo specializzati nel costruire ponteggi e strutture in zone impervie. Più la zona è impervia ed il ponteggio difficile, più riusciamo ad aiutare il nostro cliente – spiega Nereo Parisotto, fondatore e amministratore unico di Euroedile - Abbiamo lavorato in molti cantieri in Liguria, più di una cinquantina di ponti e viadotti di cui dieci attualmente in lavorazione. La Provincia e la ditta appaltatrice ci hanno chiesto di finire i lavori per la vigilia di Natale ma noi riusciremo con due settimane di anticipo. E’ il nostro piccolo regalo ad un territorio bellissimo e martoriato da un ondata di maltempo senza precedenti».

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