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Festa della scultura a Fregona: sette scultori da tutto il mondo daranno vita ad un simposio

Appuntamento al Bosco dell'Arte di Osigo da martedì 18 a domenica 23 settembre per cinque giorni di festa con anche musica, cibo e libri

FREGONA Cinque giorni di festa, con musica, cibo, libri e scultura immersi nel Bosco dell’Arte grazie all’idea del giovane imprenditore Michele de Conti. In un tempo in cui l’attività umana ha distorto il rapporto con il paesaggio, snaturandolo, a volte distruggendolo, l’azienda “Il Bosco dell’Arte” di Osigo di Fregona si assume il compito di dare nuovo valore allo spazio naturale costruendo un parco didattico naturalistico, integrato con sculture e installazioni di artisti contemporanei. Nasce così l’idea di realizzare la prima edizione di un simposio internazionale di scultura “Nuova vita per un luogo antico” che vede coinvolti sette scultori - selezionati in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia - che lavoreranno in residenza dal 18 al 23 settembre per realizzare le loro opere.

Il 18 settembre inizieranno a lavorare alle loro sculture: Niccolò Argenti da Padova, Michele Azzalini da Belluno, Ciro Amos Ferrero da Novara, Elisabetta Giannaccini da Lucca, Federica Perrotti da Brescia, Luca Serra da Cagliari e Hunkar Yilmaz da Istanbul (Turchia). Pur trattandosi di un simposio e non di un concorso, saranno assegnati i seguenti riconoscimenti: primo premio di 2 mila euro; secondo premio di mille euro e il terzo premio di 500 euro. Tutte le opere realizzate resteranno permanentemente esposte all’interno del parco dove saranno contrassegnate da titolo, data di realizzazione e riferimenti dell’autore.

La cerimonia di premiazione si svolgerà nel pomeriggio di domenica 23 settembre. A fare da cornice al lavoro degli artisti, ci sarà una vera e propria Festa della Scultura, tutte le sere da mercoledì 19 a domenica 23 settembre, ricca di eventi collaterali, per vivere un’esperienza totalizzante immersi nell’arte: musica, giochi, cibo e bevande. Ingresso gratuito. Tra gli eventi collaterali più importanti si segnala “l’incontro con l’autore” che si terrà mercoledì 19 alle 20. In questa occasione Giovanni Tomasi presenterà con l’autore Fausto Tormen il libro “Lungo la Via degli Ospizi, nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi”. Si tratta di un carnet di disegni acquerellati con appunti di un viaggio lungo il Canale d’Agordo, dalla Certosa di Vedana alla Valle Imperina.

L’antico cammino è segnato dai ricoveri per i viandanti che precorrevano la Val Cordevole, da sempre uno dei collegamenti nord-sud più importanti dell’arco alpino. L’incontro aderisce alla Maratona Regionale di lettura. Giovedì 20 dalle 21.30 avrà luogo invece una Jam Session aperta a tutti i musicisti. Ospite della serata sarà Vanny Tonon, il giovane musicista vittoriese che ha vinto il Guinnes dei Primati come chitarrista più veloce, mentre la band residente impegnata ad accompagnare chiunque voglia esibirsi sarà composta da Veronica Bitto (voce), Federico Gava (tastiere), Giovanni Scarabel (basso e contrabbasso) e Andrea Posocco (batteria). Tutti gli strumenti e l’amplificazione per cantanti, chitarristi, bassisti, contrabbassisti e tastieristi saranno disponibili sul posto.

Venerdì 21 doppio appuntamento. Dalle 21.30 andrà in scena il concerto con i Vise & the Cocco's nuts. Soul, funk, reggae, rock con Alberto Visentin, Cocco Marinoni, Rob Daz e Andrea Posocco. Sonorità rock si intrecceranno con quelle del soul e del funk con richiami al jazz e ai colori ritmici dei caraibi. Un repertorio che spazierà da brani originali che saranno contenuti nel disco a cui stanno lavorando in questo periodo, alternati ai classici della tradizione americana. Un quintetto potente e ricco, che saprà giocare con maestria tra improvvisazione, groove e dinamicità per un viaggio musicale da New Orleans alla California, dal Texas arrivando fino a New York. Seguirà, dalle 23.30, uno spettacolo di fuoco e led con Elfus Farkus e Tina. Artisti di strada, giocolieri, flow artist, specializzati in manipolazioni ipnotiche con i buugeng, hula hoop e bolas, faranno sognare ad occhi aperti con il loro spettacolo di luce e fuoco.

Sabato 22, dalle 21.30, la musica proseguirà con i Catch a Fyah, una giovane reggae band nata nel 2010, formata da quattro ragazzi di Pordenone e dintorni. Domenica 23, nel pomeriggio, si terrà invece la premiazione degli artisti inframezzata da interventi musicali a cura di Mattia Gardenal e Dario Pisasale, mentre alle 18 ci sarà un aperitivo con dj set. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e gratuito.

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