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Attualità Nervesa della Battaglia

Ripartono gli spettacoli all'aperto: inizia il "Festival delle Abbazie 2020"

Dopo quasi 100 giorni di rinunce e annullamenti a causa del Coronavirus i cittadini di Nervesa e Vidor potranno riassaporare un po' di cultura in luoghi storici

Riaprono le porte delle ex abbazie benedettine della Marca Trevigiana per ospitare gli spettacoli del "Festival delle Abbazie 2020". Con gli appuntamenti di Vidor e Nervesa della Battaglia, ripartono dunque gli spettacoli all’aperto, dopo quasi 100 giorni di rinunce e annullamenti a causa del Coronavirus. Come di consueto, gli allestimenti del "Festival delle Abbazie" saranno eventi unici, studiati esclusivamente per i luoghi storici che li ospitano.

Si comincia con IACAMPO, che venerdì 19 giugno alle 20:10 si esibirà dal cortile dell’Abbazia di Santa Bona a Vidor in “Come una roccia // Come una goccia”. Mentre il cantautore veneziano suonerà i brani tratti dal suo ultimo album da solista – Fructus, uscito nel 2018 per Urtovox – e alcune canzoni di repertorio, la danzatrice Michela Lorenzano eseguirà dal vivo le coreografie site specific create per l’occasione da Laura Boato. Sabato 20 giugno alle 20:15, invece, andrà in onda in streaming - sulla pagina Facebook del Festival delle Abbazie e sui canali ufficiali del Comune di Nervesa – lo spettacolo “Inediti”: nel silenzio di un’Abbazia di Sant’Eustachio senza pubblico, il cantautore trevigiano Ricky Bizzarro dialoga in musica con il drammaturgo vicentino Vitaliano Trevisan, che leggerà alcuni brani del suo libro inedito “Tulipani neri”.

«L’Amministrazione di Nervesa della Battaglia ha deciso di proporre la formula dello spettacolo senza pubblico, trasmesso gratuitamente in streaming, perché simbolicamente rappresenta la riapertura verso tutti i nostri cittadini, nessuno escluso – afferma Fabio Vettori, sindaco di Nervesa - Decidere di mettere in piedi un Festival in pieno lockdown significa credere nella forza rigenerante dell’arte anche in un momento così buio, e nel contempo dare un segno di vicinanza e solidarietà alla nostra comunità». Gli fa eco l’assessore alla cultura di Vidor Nicola Zandò: «Il Comune di Vidor ha l’onore di aprire il Festival delle Abbazie, che quest’anno in modo particolare rappresenta un’occasione preziosa per tornare ad incontrarci nella bellezza dei nostri luoghi».

Il Festival delle Abbazie è organizzato dalle tre amministrazioni comunali (oltre a Nervesa e Vidor, il Comune di Monastier di Treviso ospiterà nell’ex abbazia di Santa Maria di Pero due spettacoli a luglio), con la direzione artistica dell’associazione culturale Fiera Libre, che nel 2017 trasformò l’esperienza quindicennale della rassegna Concerti in Abbazia a Monastier in un festival diffuso nelle abbazie benedettine della Marca Trevigiana. A sostenerli, ancora una volta, Arper S.p.A, azienda monastierese dal respiro internazionale, affiancata quest’anno dal Gruppo Ascopiave.

LA FRUIZIONE DEGLI SPETTACOLI

L’ingresso allo spettacolo all’Abbazia di Santa Bona a Vidor sarà gratuito, con la gentile richiesta di un contributo libero e responsabile. Le prenotazioni sono esaurite. Gli spettatori, così come gli artisti e tutto il personale impiegato, dovranno attenersi alle disposizioni nazionali e alle ordinanze regionali in materia di contenimento del contagio da coronavirus. In caso di maltempo lo spettacolo andranno in scena comunque, senza pubblico presso la cappella privata dell’abbazia. In ogni caso, andrà in onda in streaming sabato 27 giugno alle 21 sulla pagina Facebook del Festival delle Abbazie e sui canali web del Comune di Vidor. I video degli spettacoli, filmati da Studio TALes e con le registrazioni audio di Art Music Studio, comprenderanno immagini e racconti dalle abbazie, come sempre le vere protagoniste del Festival a loro dedicato.

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