rotate-mobile
Attualità

Legge di bilancio: «In Veneto a rischio quasi diecimila posti di lavoro»

L'allarme arriva dalla Fim Cisl e riguarda soprattutto la produzione delle auto in Veneto che, con la nuova Manovra di Governo, rischia di subire gravi predite a livello lavorativo

La produzione di auto coinvolge, in Veneto, 176 aziende che fatturato circa 2,8 miliari di euro e occupano 9.700 persone. Aziende di diversi settori, dal tessile al metalmeccanico, collocate soprattutto tra Vicenza, Padova e Treviso e attive nella componentistica: tessuti per i sedili, fari, elettronica, meccanica e altro ancora.

«Nella produzione di un'auto la componentistica copre 80% del lavoro - spiega Massimiliano Nobis - e il Veneto, con la Lombardia, è la regione dove più si lavora sia per Fca che per le marche tedesche'. L'impatto dell'ecotassa sulle auto, così come disposta dalla Legge di Bilancio 2019 del governo gialloverde, è causa di preoccupazione - spiega la Fim del Veneto - Partiamo dalla considerazione che questa tassa esiste solo in Italia e che, mettendo in conto anche la seconda faccia della medaglia, cioè il bonus, la differenza di costo per chi acquista un'auto nuova può arrivare a 8.500 euro. Un differenziale importante in grado di influire molto sulle scelte del consumatore. Il punto è che il malus, la tassa finalizzata a scoraggiare l'acquirente, riguarda molte automobili prodotte in Italia e che hanno un buon mercato nel nostro Paese, a partire da diversi modelli Fca-Fiat, compresi quelli per cui lavora l'indotto veneto. Viceversa, quelle più favorite dal bonus, sono tutte fabbricate all'estero. Ecco perché abbiamo chiesto al governo di ripensarci, trovando soluzioni che tengano conto anche degli interessi italiani» sottolineano i sindacati. Nobis ha annunciato anche una prossima azione di sensibilizzazione sul tema verso la Regione Veneto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Legge di bilancio: «In Veneto a rischio quasi diecimila posti di lavoro»

TrevisoToday è in caricamento