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Sicurezza stradale: a Treviso la proiezione del film "Young Europe"

Il primo film al mondo realizzato da una Forza di polizia, è stato proiettato mercoledì 9 maggio agli studenti di ben sei istituti scolastici della provincia di Treviso

TREVISO Mercoledi 9 maggio, presso l’auditorium Fondazione Cassamarca, la polizia stradale di Treviso ha organizzato la proiezione del film sulla sicurezza stradale dal titolo “Young Europe”.

Il lungometraggio, scritto e diretto dal regista Matteo Vicino e cofinanziato dalla Commissione Europea, è il primo film al mondo realizzato da una Forza di polizia. Girato in quattro Paesi europei (Italia, Francia, Irlanda, Slovenia), racconta le storie di ragazzi accomunate dalla triste esperienza dell'incidente stradale che cambia per sempre le loro vite. La sicurezza stradale costituisce il filo conduttore del film, che vuol far riflettere i giovani su come i comportamenti imprudenti, l’eccessiva spregiudicatezza o la scarsa valutazione delle circostanze sfocino troppo spesso in incidenti stradali molti dei quali, purtroppo, mortali. Il filo rosso delle emozioni e degli errori sulla strada che legano le varie vicende vuole far riflettere i giovani per sviluppare il loro senso critico ma rappresenta anche un monito al mondo degli adulti perché spesso non offrono un buon esempio da imitare nella guida. "Young Europe" vuole creare una comunicazione diretta con il mondo dei giovani, per cui l’incidente rappresenta in Europa la prima causa di morte, facendo leva sulle loro emozioni per far passare nel modo più efficace il messaggio di sicurezza stradale. Il film, realizzato sulla base di una studio sui profili di rischio del giovane guidatore, nasce nell’ambito del Progetto europeo sulla sicurezza stradale denominato “ICARUS” che ha visto la Polizia Stradale capofila in Europa, con una ricerca scientifica che ha coinvolto 14 Paesi dell’Unione ed un manuale tradotto in tutte le lingue europee. Nel progetto ICARUS, Young Europe si affianca ad un programma di educazione stradale ai giovani condiviso dai 14 Paesi.

La proiezione del film all’Auditorium della Fondazione Cassamarca del 9 maggio va ad aumentare il numero delle moltissime proiezioni che dal 2013 sono state effettuate in diverse città d’Italia, con il coinvolgimento di migliaia di studenti ed è giunta alla 3^ edizione, anche grazie al Patrocinio dell’iniziativa da parte della Fondazione Cassamarca che ha reso possibile la proiezione nella prestigiosa sala di Piazza delle Istituzioni. In particolare, questa proiezione si inserisce in un circuito di iniziative in tema di educazione stradale che ha visto la Polizia Stradale di Treviso moltiplicare la sua presenza nelle scuole della Marca negli ultimi quattro anni incontrando numerosi studenti della Provincia di Treviso. Per l’anno in corso, oltre ai circa 36 incontri nelle varie scuole della Provincia, coinvolgendo circa 6500 studenti, lo sforzo della Polstrada di Treviso si è ulteriormente intensificato organizzando anche eventi finalizzati alla sicurezza stradale incontrando un’utenza eterogenea composta quindi non solo da studenti, arrivando così a coinvolgere circa 12.000 persone. La proiezione presso l’auditorium ha visto la partecipazione di ben sei istituti scolastici di II^ grado con la presenza di circa 300 studenti frequentanti gli ultimi due anni degli istituti medesimi e dunque prossimi al conseguimento della patente di guida o già neopatentati. Due di questi Istituti hanno sede nelle città di Treviso e quindi gli alunni raggiungeranno in autonomia l’Auditorium mentre è previsto il trasporto con i pullman della Polizia di Stato per gli studenti degli altri quattro Istituti Scolastici ubicati nelle città di Conegliano, Castelfranco Veneto e Vittorio Veneto. Alla proiezione trevigiana ha partecipato anche il regista Matteo Vicino che al termine della proiezione è stato protagonista di un vivace dibattito con gli studenti. 

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