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Attualità San Biagio di Callalta

Protezione civile, rinnovata la convenzione con Comune e Alpini

Succede a San Biagio di Callalta dove, nei giorni scorsi, è stata rinnovata per altri 5 anni la convenzione a tutela del territorio in caso di eventi naturali calamitosi

Il Comune di San Biagio di Callalta e l’Associazione nazionale alpini – sezione di Treviso hanno sottoscritto nei giorni scorsi la convenzione, della durata di 5 anni, per la gestione delle emergenze pubbliche. Si tratta del rinnovo di un rapporto di collaborazione che vede i volontari della squadra di Protezione civile intervenire ogni qualvolta si verifichi un’emergenza al fianco del personale del Comune, dei Vigili del fuoco, degli organi di Polizia o altri Enti preposti al coordinamento delle attività emergenziali.

«La normativa vigente in materia di Protezione civile – ricorda il sindaco Alberto Cappelletto – fa obbligo ai Comuni di dotarsi di una adeguata struttura operativa che, in presenza di eventi calamitosi naturali, come la piena del fiume Piave, riesca a prestare i primi interventi di soccorso. Il rinnovo della convenzione con la sezione degli alpini è avvenuto a seguito della riorganizzazione interna del gruppo Ana di San Biagio. Siamo certi che l’esperienza del passato servirà per coordinare sempre al meglio gli interventi per rendere la macchina della protezione civile efficiente e pronta ad entrare in azione quando si verifichino emergenze pubbliche». Il Comune corrisponderà un contributo minimo al Gruppo Alpini pari a 6mila euro, destinato alla formazione dei volontari, al rimborso dei costi delle polizze assicurative, alla conduzione della sede, alle spese fisse per la gestione dei mezzi. La squadra comunale di Protezione civile si avvale infatti di un gruppo di volontari formati e di una dotazione tecnica tra cui un pulmino Ducato da 9 posti, un Ducato con cassone, motoseghe, motopompe, generatore. Nella convenzione è prevista anche la possibilità di impiegare i volontari in occasione di “eventi a rilevante impatto locale”, ovvero manifestazioni in cui sia previsto un eccezionale afflusso di pubblico, così come precisato dalla Circolare della Presidenza del Consiglio del 6 agosto 2018. «L’opera dei volontari di protezione civile è davvero preziosa perché svolta con passione e grande disponibilità d’animo. A tutti gli uomini e le donne che prestano il loro tempo per questo servizio va il grazie mio e di tutta l’amministrazione» conclude Cappelletto. 

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