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Il Rotary Club di Treviso per l'emergenza: donate attrezzature forestali ai vigili del fuoco

Una vera “operazione lampo” nella quale ogni centesimo raccolto si è trasformato (e a volte moltiplicato) per assicurare migliori strumenti ai Vigili del Fuoco Volontari di Canale d’Agordo

È stato un crescendo di adesioni ad un piccolo ma molto mirato progetto del Rotary per aiutare il territorio agordino, quello che ha reso possibile la donazione di una cospicua dotazione di attrezzature per il lavoro forestale ai Vigili del Fuoco Volontari di Canale d’Agordo. Tutto è nato già alla fine del mese di ottobre, quanto il Rotary Club Treviso ha preso contatti diretti con i Carabinieri Forestali per capire quali fossero le emergenze cui avrebbe potuto rispondere con un concreto sostegno. Come spiega la presidente del RC Treviso, Marina Grasso: “la Tenente Colonnello Paola Favero, Comandante del Reparto Biodiversità dei Carabinieri Forestale di Vittorio Veneto, ci ha indicato come prioritario recuperare tutto il legno caduto nel più breve tempo possibile, per sottrarlo al deterioramento dell’inverno e cominciare a ricostruire un minimo di viabilità secondaria per accedere ai boschi, anche per evitare che il legno deperiente favorisca la proliferazione di insetti pericolosi anche per le piante rimaste in piedi. Volendo realizzare un preciso progetto di aiuti e non una generica raccolta di fondi, abbiamo anche chiesto all’Ufficiale di fornirci dei nominativi precisi di associazioni e soggetti impegnati attivamente in queste operazioni, e intanto abbiamo iniziato una raccolta fondi spontanea nel Club, poiché il budget annuale per i progetti di servizio da noi programmati era già tutto impegnato".

"Alla pronta risposta dei nostri soci si è aggiunta quella del Governatore del Distretto Rotary 2060 - quello che coordina gli 89 Rotary Club del Triveneto – che ci ha offerto il suo sostegno,  e un’importante azienda produttrice di motoseghe, la Stihl, ci ha proposto dei preventivi particolarmente agevolati - continua Marina Grasso - Poi, come sempre succede, ‘da cose buone nascono cose buone’ e persino il rivenditore di attrezzature, Alessandro De Nardin della Dna di Agordo, ci ha aiutati a trovare tempestivamente le migliori macchine e ad incrementare la fornitura. Risultato: abbiamo potuto acquistare quattro motoseghe professionali, un verricello fondamentale per il trasporto del legno tagliato e tanti altri materiali di ricambio e di lavoro per un valore di numerose migliaia di euro che abbiamo potuto recapitare direttamente sabato 24 novembre ai Volontari dei Vigili del Fuoco di Canale d’Agordo, quasi increduli degli aiuti provvidenzialmente arrivati dopo settimane di lavoro durissimo in condizioni di grande emergenza”.

Una vera “operazione lampo” nella quale ogni centesimo raccolto si è trasformato (e a volte moltiplicato) per assicurare migliori attrezzature di lavoro ai Vigili del Fuoco Volontari di Canale d’Agordo, una delle tante generose realtà che si è distinta in questa grande emergenza. Ed è solo il primo degli interventi mirati e concordati con il territorio che il Distretto Rotary 2060 ha in programma, come spiega Riccardo De Paola, Governatore dello stesso Distretto: “I Club Rotary del territorio si sono immediatamente attivati per individuare - insieme alle Autorità, agli Enti Locali, alla Protezione Civile e gli altri organismi preposti - le aree di intervento. Ora i Club di Belluno, Cortina-Cadore e Feltre sono impegnati nel progetto "Telecomunicazioni Alternative di Emergenza" volto a potenziare ed ampliare l'esistente infrastruttura attraverso l'acquisto di gruppi elettrogeni professionali e ponti radio di back-up completi di accessori e antenne, mentre il Rotary Club Asiago - con gli altri Club vicentini - si è fatto promotore di un progetto destinato al ripristino delle comunali a vario titolo danneggiate dalla caduta degli alberi sulle stesse costruzioni. Inoltre, sono moltissime le iniziative che gli 89 club del Distretto stanno attuando per raccogliere fondi per questi ed altri progetti, tutti specifici, per favorire un’ azione condivisa ed una progettualità coordinata di tutti gli attori in campo, così da rendere possibile una risposta precisa alle esigenze della comunità, supportata non solo dalla generosità ma anche dalla professionalità e dall’impegno in prima persona dei nostri soci”.

Il Distretto Rotary 2060, l’unico in Italia dotato di una propria Onlus che consente tra l’altro la detraibilità delle donazione eseguite da aziende e da privati, prosegue la raccolta fondi nelle diverse aree di intervento suddette. Per maggiori informazioni e dettagli su come eseguire la donazione, ed ottenere la detraibili fiscale, scrivere a rotary2060onlus@libero.it.

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