Salva la classe prima delle scuole Valeri, Conte: "Bravi sia i genitori che il Dirigente"
Il candidato sindaco della Lega Nord ha poi detto: "Le scuole mantengono vivo il territorio. Per questono servono politiche mirate sui quartieri"
TREVISO E’ salva la classe prima delle Scuole primarie “Valeri”a San Paolo, che rischiava di non essere attivata per il prossimo anno scolastico per mancanza di un numero sufficiente di alunni. Ne dà l’annuncio, dopo essere stato avvisato dagli stessi genitori, il candidato sindaco del centrodestra Mario Conte, che due mesi fa aveva lanciato un appello perché alcune famiglie spostassero i figli da altre scuole del comprensorio alla Valeri, consentendone la sopravvivenza. “Grazie al dirigente scolastico e a tutti i genitori che nelle settimane si sono adoperati per una soluzione positiva del caso – commenta Conte - Per soli due iscritti mancanti, si rischiava di perdere una classe prima, in una zona già a rischio per le Medie Collodi. Con l’attuale trasferimento compensativo di alcuni bambini da altri istituti alle Valeri, si può invece salvare la classe prima e la stessa sopravvivenza futura del plesso di San Paolo che viceversa sarebbe stata a rischio negli anni prossimi”.
“E’ una notizia che personalmente mi riempie di gioia – dichiara ancora Conte - Sono nato e cresciuto in quel quartiere, dimenticato negli ultimi anni e reso più vivo dalla presenza dei ragazzini delle scuole. Recentemente ho parlato dell’argomento anche con i responsabili del Centro della Famiglia, che denunciavano che a seguito della denatalità avremo ben 805 bimbi in meno nelle scuole trevigiane dall’anno prossimo. I quartieri non debbono ridursi a dormitorio, servono politiche mirate al ripopolamento, al commercio e ai collegamenti con la città attraverso i mezzi pubblici. Politiche che saranno al centro della nostra azione amministrativa. Altrimenti, casi come quello della Valeri torneranno a riproporsi con sempre maggiore frequenza anche in altre aree della città”.