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Tragedia del Molinetto: il sindaco Collodel non si ricandida alle prossime elezioni

Refrontolo dovrà scegliere una nuova guida alle prossime comunali. Loredana Collodel ha deciso di lasciare il mondo della politica al termine del suo primo mandato durato cinque anni

Era il 2 agosto del 2014 quando la tragedia del Molinetto della Croda ha stravolto per sempre la piccola comunità di Refrontolo. Una ferita, mai del tutto rimarginata, che ha lasciato il segno non solo nei cuori dei familiari delle vittime di quella sera ma in tutti gli abitanti del Comune trevigiano.

A quasi cinque anni di distanza, Refrontolo è tornata da tempo a risplendere e a maggio sarà chiamata alle urne delle elezioni comunali. Nel 2014, all'epoca della tragedia, il Comune aveva eletto da pochi mesi il nuovo sindaco, Loredana Collodel della lista civica "Progetto Refrontolo". Il suo mandato era stato inevitabilmente segnato da quella notte maledetta. Una tragedia che in tutto questo tempo non ha fatto altro che accrescere in lei la decisione di abbandonare il mondo della politica già alla fine del suo primo mandato, senza ricandidarsi alle prossime elezioni comunali. La decisione, riportata da "Il Gazzettino di Treviso", è stata ufficializzata nella giornata di martedì 19 marzo ma il sindaco ha ammesso di averla maturata già da diverso tempo. Troppo grande il dolore per quella tragedia che ha segnato l'intera comunità e la sua amministrazione. Molto è stato fatto per ripartire e tornare alla normalità nel più breve tempo possibile, ma il ricordo non se ne va. Loredana Collodel è comunque determinata a portare a termine gli impegni presi con i cittadini in questi ultimi mesi del suo mandato.

Prima su tutte l’innovativo sistema di monitoraggio del torrente Lierza e di allerta alla popolazione in caso di nuove ondate di piena per evitare che altre tragedie simili a quella del Molinetto tornino a verificarsi. Nei piani del sindaco ci sono anche la ciclabile di via Vittoria per un investimento di 750mila euro, la messa in sicurezza di via Mire e infine l’intervento sugli impianti sportivi, che avranno una nuova entrata per i mezzi di protezione civile in caso di calamità, mentre il parcheggio verrà dotato di videosorveglianza. Progetti importanti, a cui si affianca anche il sogno di dare vita a una banda di musicisti in collaborazione con l'associazione musicale Giovani Accordi. Realizzare tutto questo programma entro maggio sembra davvero una bella sfida ma il sindaco Collodel è intenzionata a lasciare il mondo della politica dando ancora qualcosa ai suoi cittadini per terminare nel migliore dei modi un mandato che rimarrà in ogni caso negli annali del Comune trevigiano.

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