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Attualità Monastier di Treviso

Solo per il Bene lancia una nuova start up per aiutare le persone disabili

Dopo il grandissimo successo riscosso dal presepe vivente e dalle iniziative del Natale solidale, l'associazione trevigiana ha annunciato grandi novità per il 2019

Il Comitato Melograno, coordinato da Daniele Furlan, continua a dare i suoi frutti. Il progetto "Natale solidale", ideato da Daniela Cariello di Solo per il Bene, per la prima volta coordinato dal Comitato Melograno ha triplicato adesioni e donazioni.

Pù di tremila persone hanno assistito alle due rappresentazioni del primo presepe vivente inclusivo al Mondo, trasmesso anche da Rai 1. Centocinquanta commercianti in due regioni e sette provincie aderenti al progetto "Natale solidale". Gran finale con l'iniziativa pro-alluvionati che andrà in scena venerdì sera, 11 gennaio, (evento sold out) a Monastier di Treviso. Con un post sulla pagina Facebook di "Solo per il Bene" il presidente Cristiano Viotto ha anticipato la progettualità per l'anno appena iniziato. Viotto conferma un 2019 orientato al consolidamento ma anche ricco di novità. «Nel 2019 - dichiara Furlan, coordinatore del Comitato Melograno cui Solo per il Bene afferisce - tutte le associazioni del comitato condivideranno tra le altre una progettualità condivisa. Solo per il Bene, è innegabile, rappresenta un modello unico: zero contributi pubblici, servizi gratuiti, donazioni raddoppiate ogni anno. E non solo. Il primo semestre 2019  sarà ricco di appuntamenti, con la consegna del premio Melograno, la festa per il  primo compleanno del comitato, la convention di Solo per il Bene, la serata di tutte le associazioni aderenti per arrivare a settembre 2019 quando verrà ufficializzata la start up Stella, un progetto domotico ideato da Furlan e Viotto. Entrambi ex imprenditori, Viotto nell'elettronica, Furlan nella costruzione di macchine ed impianti, prevedono entro giugno 2020 di aver istallato 50 dream box, un cofanetto tecnologico dalle forme di una vecchia radio a valvole che  farà interagire: medico, badante, familiari, professionisti e tutta la sfera affettiva degli utenti disabili che potranno contare su di un centro ascolto operativo 365 giorni l'anno per ogni bisogno e il pronto intervento del personale specializzato. Quando si dice: la forza delle idee, la costanza nelle azioni.

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