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Pagamento degli affitti: attivato lo sportello per aiutare le famiglie in difficoltà

Il servizio, già attivo a Montebelluna da tempo per dare consulenza ai cittadini in difficoltà, in questa prima fase offrirà assistenza da remoto via mail o telefono

Comune di Montebelluna ed associazioni di categoria unite per dare risposta a chi si trova in difficoltà nella gestione degli affitti. E’ questo il progetto sottoscritto in questi giorni da Marzio Favero, sindaco di Montebelluna, Paola Bandoli, responsabile Suap del Comune di Montebelluna, Marzio Bolondi, presidente Uppi, Alessandra Gava, Sunia, Fausto Bosa, Presidente Confartigianato Asolo-Montebelluna, Cristian Brugnaro, direttore Ascom Asolo-Montebelluna e Antonella Cazzolato, presidente della Cna di Montebelluna.

Un’iniziativa che nasce in relazione al perdurare dell’emergenza connessa alla diffusione della pandemia Covid-19 e alla crisi economica che investe le attività del commercio, del turismo, dell’artigianato e della piccola e media industria. Tra le difficoltà indotte dalla pandemia vi sono quelle sofferte anche dai locatari di locali affittati per attività commerciali, artigianali e industriali che, a causa del crollo delle entrate, si trovano in difficoltà a onorare gli affitti dovuti, che spesso si sommano alle rate dei mutui contratti con le banche, e dai locatori, nella maggior parte dei casi proprietari di un numero ridotto di immobili utili per garantirsi una rendita integrativa rispetto all’attività principale e alla pensione, e che non godono del bonus fiscal del 60% riservato ai locatari – peraltro, solo se paganti. Per questo, Comune e categorie economiche hanno deciso di attivare uno sportello per aiutare locatori e locatari, messi in difficoltà a causa della crisi indotta dall’emergenza Coronavirus o perché essa ha ulteriormente aggravato la loro situazione già compromessa dagli effetti della pregressa depressione economica.

Lo sportello aiuterà ad attivare il negoziato, indirizzato a raggiungere cioè accordi personalizzati, secondo la formula della scrittura privata. Lo sportello, peraltro, è già attivo a Montebelluna da tempo per dare consulenza ed un servizio informativo ai cittadini in difficoltà finanziaria-economica che hanno problemi di solvibilità a cui la cosiddetta legge “salva-suicidi” offre della possibilità di riscatto. Al fine di rispettare le misure di contenimento del contagio, in questa prima fase lo sportello offrirà risposte da remoto via cellulare/whatsapp al numero: 366.7228776, oppure tramite email all'indirizzo: sportellocrisi@gmail.com. Saranno disponibili anche collegamenti videotelefonici (ad esempio via Skype). Il servizio telefonico sarà attivo nelle mattine di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12. Non appena sarà passata la fase di emergenza, sarà aperto per incontri di persona presso il Comune il mercoledì dalle ore 16 alle ore 18 ed il venerdì dalle ore 10.30 alle 12.30. Un esperto sarà disponibile previo appuntamento telefonico al numero 366.7228776.

Il sindaco Marzio Favero ha commentato la notizia con queste parole: «Ringrazio le associazioni di categoria ed i due sindacati dei Piccoli Proprietari Immobiliari e degli inquilini e assegnatari per la disponibilità dimostrata. Attenzione: nessuno può imporre ad un proprietario di rimodulare un affitto. Tuttavia il buon senso dovrebbe spingere tutti a collaborare. Sappiamo che non è facile perché per lo più i nostri proprietari di immobili non sono grandi agenzie immobiliari ma cittadini che traggono un elemento di integrazione del loro reddito dagli affitti che percepiscono per le proprietà che hanno acquisito con il lavoro di una vita. Pertanto la via per dare una risposta ai locatari in difficoltà non può essere la coercizione ma piuttosto il dialogo. Lo sportello attivato seve per seguire le mediazioni al lume sia dello spirito di solidarietà, sia del rispetto delle esigenze di entrambe le parti».

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