rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Attualità Centro / Viale Bartolomeo D'Alviano

Suoni di Marca si appresta a chiudere l'edizione 2018: ecco gli Ska-J e gli Shandon

Sarà uno spettacolo leggero, ma di notevole e raffinato spessore artistico, coinvolgente e  dinamico. Una serata che farà della "venesianità" dei suoi protagonisti un “plus” assoluto

TREVISO Dopo lo spettacolare concerto per pianoforte solo di Rick Wakeman aperto dall’altrettanto prodigioso pianista Tony Pagliuca, cala il sipario sulla 28ma edizione di Suoni di Marca, il Festival a ingresso gratuito più lungo d'Italia, che domenica 5 agosto lascia le Mura di Treviso con l'energia e l'ironia di Furio (il mitico Marco "Furio" Forieri, autore e compositore di molti successi dei Pitura Freska e frontman di diverse formazioni parallele) e gli Ska-J, band nata  dall'unione di artisti dediti alla musica jazz e altri, colonne del reggae italiano. Sul main stage del Festival gli Furio e gli Ska-J porteranno la loro proposta in chiave ska di standard della musica jazz, alternata a brani propri in un felice connubio tra jazz, reggae, pop e funky in salsa veneziana: un mix che istantaneamente fa dondolare la testa rigorosamente "in levare", come impone il tipico ritmo dello ska, che influenza da decenni tutta la musica giamaicana.

A introdurre gli Ska-J ci penserà la band lombarda degli Shandon, nome storico nella scena ska italiana, guidata fin dagli anni Novanta dal cantante e frontman Olly Riva. E che dopo aver portato la loro musica tra il ska core e il punk rock  all'attenzione del vasto pubblico italiano, ha saputo superare scioglimenti e lunghi silenzi per continuare a proporre l'allegria contagiosa e disincantata di uno ska in perenne evoluzione, rifiutando di confinarsi nei limiti "di genere”.

Inoltre, alle 19 salirà sul Palco Caccianiga la band Give Us Barabba, i cui componenti provengono infatti da esperienze che spaziano dal prog al reggae. Sempre alle 19, al Palco Hotel Maggior Consiglio Ss. Quaranta: ci saranno Flesh and Bones, con le loro canzoni originali e qualche cover dal sapore “roots rock”, quel sound che oggi viene chiamato “americana”. Alle 19,30 al Palco Fra' Giocondo, Roger Ramone (alias Ruggero Brunello), traduttore specializzato in sottoculture UK/USA legate al sociale, al football e alla musica nonché un deejay di esperienza più che quindicennale di Mestre (Venezia), e un cantante rock. Le ultime note dellla 28ma edizione di Suoni di Marca saranno ancora di Roger Ramone, a partire dalle 23 al Palco Caccianiga, per il Dj set con Rah Goo: entrambi amanti del buon rock, proporranno un sound perfetto per chiudere, a malincuore, l’ultima serata del Festival.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Suoni di Marca si appresta a chiudere l'edizione 2018: ecco gli Ska-J e gli Shandon

TrevisoToday è in caricamento