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Rinasce il Tempio del Donatore di Pianezze: accordo tra volontari e parrocchia

Mercoledì 6 novembre la firma della convenzione tra nuova ODV e la Parrocchia di Valdobbiadene che ha concesso in comodato d'uso l'area del Tempio chiusa 2 anni fa per inagibilità

Altro importante passo in avanti verso la rinascita del Tempio Internazionale del Donatore a Pianezze di Valdobbiadene, chiuso per inagibilità da quasi due anni. La nuova associazione ODV Tempio Internazionale del Donatore di Pianezze, nata il 5 aprile scorso con proprio statuto e personalità giuridica, ha firmato in queste ore una convenzione con la parrocchia Santa Maria Assunta di Valdobbiadene.

La parrocchia ha concesso all’associazione, su autorizzazione della Diocesi di Padova, la concessione in comodato d’uso gratuito dell’immobile che sorge su un terreno di sua proprietà. La nuova ODV (Organizzazione di volontariato) è un’associazione di associazioni sorta per salvare il Tempio dedicato al dono ed è composta da Avis, Fidas, Fratres e Aido Nazionali, Avis Regionale Veneto, Fidas Veneto, Avis Provinciale Treviso, Fidas Treviso e Avis Comunale di Valdobbiadene. Ha come finalità cercare i fondi, ottenere le autorizzazioni e realizzare la necessaria ristrutturazione, seguire la gestione del Tempio e sviluppare obiettivi culturali e solidaristici. L’attesa firma della convenzione tra il parroco don Francesco Santinon e il presidente dell’ODV Tempio Gino Foffano, ne dà di fatto il via libera. Il Tempio Internazionale del Donatore è sorto nel 1962 su un terreno della parrocchia di Valdobbiadene, per volontà di alcuni audaci donatori di sangue che volevano cancellare lo sdegno del sangue inutilmente versato da molti giovani, italiani e non, nel territorio delle Prealpi venete, ferito dallo scempio delle guerre. Volevano costruire un tempio dedicato al dono anonimo e gratuito del sangue. Scelsero un sito sul monte Cesen dove, durante la Grande Guerra, sorgeva una postazione di cannoni. Partendo proprio dal motto “il sangue si dona, non si versa” vollero trasformare un luogo che evocava scontri e morte in uno che parlava di vita e di pace. «Per chi ha fatto del dono una missione di vita oltre ogni fede, questo luogo rappresenta la casa di tutti, dove trovare serenità, pace, amore e ricercare l’entusiasmo e l’impegno necessari per rilanciare azioni di solidarietà e generosità – spiega Gino Foffano – e per oltre cinquant’anni è stato meta di visite, feste, incontri e raduni di volontari del dono di tutta Italia, di qualsiasi sigla e appartenenza, perché simbolo della generosità e del dono di parte di sé al prossimo, che può essere dono del sangue, di organi e di tessuti». Dal dicembre del 2017 il Tempio è chiuso per inagibilità, a causa di ingenti danni causati dalle intemperie e dal tempo. Nel 2018 si è sciolto il Comitato Tempio che lo sosteneva e quest’anno è nata la nuova associazione col mandato di recuperare la struttura perché non vada perso un patrimonio storico e culturale tanto importante. L’ODV Tempio è composta da Gino Foffano (Avis Nazionale) presidente, Ivo Baita (Fidas Nazionale) vice presidente, Flavia Petrin (Aido Nazionale) segretaria, Vanda Pradal (Avis Provinciale Treviso) tesoriere e Vincenzo Manzo (Fratres) consigliere.

Per chi vuole contribuire l’IBAN dell’ODV Tempio internazionale del donatore è 
IT96Z030692156100000006851. 

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