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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Treviso ottiene la qualifica di "Città che legge"

Il Comune ha firmato nelle scorse ore il “Patto locale per la lettura” insieme ad associazioni e altri soggetti privati del territorio per diffondere l’amore per la lettura

Treviso ha ottenuto la qualifica di “Città che Legge” per biennio 2018-2019. Il titolo, che viene attribuito dal Centro per il libro e la lettura - Istituito autonomo del Ministero per i beni e le attività culturali - ai Comuni che risultano in possesso di requisiti ben definiti fra i quali la presenza di biblioteche, librerie, festival e premi letterari, rappresenta il primo passo di un percorso diretto alla promozione continua della lettura.

In virtù di tale accordo è stato poi proposto ad enti scolastici, associazioni, librerie e a tutti gli addetti ai lavori nella filiera del libro, di collaborare per creare una fitta rete di eventi in grado di diffondere ulteriormente la passione per la lettura. Le istituzioni pubbliche e i soggetti privati che hanno accolto l’invito sono stati ben 35. Con loro è stato sottoscritto un Patto locale per la lettura, strumento di governance delle politiche di promozione della lettura per favorire lo sviluppo intellettuale, sociale ed economico delle comunità. Il Comune di Treviso si impegnerà a costituire un tavolo di coordinamento per definire gli obbiettivi e monitorare le attività mentre le realtà del territorio condivideranno idee e metteranno a disposizione risorse, strumenti e spazi per la promozione di nuovi eventi culturali. La Giunta comunale si è già attivata per mettere in agenda una serie di eventi di alto livello per incentivare ragazzi e adulti ad avvicinarsi al mondo dei libri. Tra gli altri, mercoledì scorso è stato inaugurato il nuovo spazio in via Pescatori, La Stanza, in collaborazione con Giovanna Cordova di Tema Cultura che vuole diventare un punto di riferimento per il teatro nel centro storico. Ma non solo: tale spazio sarà “la Stanza dei libri” - curata da Laura Lepri - con una serie di appuntamenti già in agenda. E ancora, “la Stanza dei ragazzi che leggono” con lo scopo di appassionare i più giovani alla lettura con specifici appuntamenti organizzati in collaborazione con il Comune e la Brat (da gennaio a maggio). Tale progetto adotterà metodologie d’intervento formativo particolari per presentare i grandi classici e le novità editoriali con letture interattive condotte secondo i principi della “mediazione tra pari”, una innovativa tecnica di apprendimento ludico che vede la fruizione “dai ragazzi per i ragazzi”. Fra questi, l’opera “Buon Giorno Costituzione”, che ha già avuto grande successo nelle scuole.

«Vogliamo puntare sulla freschezza delle proposte culturali e su iniziative che possano coinvolgere veramente tutti», le parole dell’assessore alla Cultura e al Turismo Lavinia Colonna Preti. «Insieme all’Assessore alle politiche per la Scuole e per i Giovani Silvia Nizzetto, stiamo studiando, in collaborazione con il personale delle nostre Biblioteche Civiche, associazioni e realtà di Treviso, eventi di qualità che partiranno nei prossimi mesi e saranno veramente di incentivo alla lettura».

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