TREVISO A Suoni di Marca, giovedì 2 agosto, arrivano l’energia dell’hip hop e la sagacia della canzone d’autore. Sul main stage sulle Mura di Treviso, ci sarà, infatti, Willie Peyote, rapper torinese che dopo il tour indoor dedicato al suo ultimo disco “Sindrome di Tôret” (che ha collezionato ben 26 sold out in 45 concerti), porta a Suoni di Marca il suo tour estivo, “Ostensione della Sindrome”, con il quale sta conquistando un pubblico eterogeneo e trasversale per età e stile.

Lo fa grazie a live intensi e coinvolgenti, alle sue liriche ironiche e taglienti che offrono un disincantato del mondo contemporaneo, con una ritmata serie di istantanee della società di oggi, delle sue tendenze e delle sue manie. Sindrome di Tôret, è un disco che affronta il tema della libertà d’espressione e dei limiti della stessa spesso legati alla tecnologia. E che con riferimenti, più o meno velati, alla musica italiana degli ultimi quarant’anni -  da Giorgio Gaber a Lucio Battisti fino a Bruno Martino - prende spunto dalla narrazione tipica della satira. Così come nei precedenti tre dischi, il valore dei testi di Willie Peyote (al secolo Guglielmo Bruno) è riconducibile a quello di un cantautore, più che di un rapper, tanto da fargli conquistare anche le platee più esigenti, come dimostra la vittoria del Concorso “Genova per Voi”, riservato ai cantautori.

Ad aprire la serata (ore 20 circa) sarà Mirkoeilcane, nome d’arte di Mirco Mancini, impostosi all’attenzione del grande pubblico con quella “Stiamo tutti bene” che al 68° Festival di Sanremo ha conquistato ben quattro premi nella categoria Nuove Proposte, in cui si è aggiudicata il secondo posto (Premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo, Premio della Critica “Mia Martini”, Premio “Enzo Iannacci” dedicato alla migliore interpretazione e La Targa Pmi - Produttori Musicali Indipendenti). Ma la storia musicale del musicista romano è già molto lunga, cominciata con il lavoro in studio e dal vivo con diversi artisti, con la composizione di numerose colonne sonore e con la scrittura di testi e musica per altri artisti. Anche nelle sue canzoni, in primo piano tematiche sociali, assieme a quelle sui rapporti affettivi.

E non è tutto, per la quindicesima serata di Suoni di Marca: Alle 19 sul Palco Hotel Maggior Consiglio Ss. Quaranta ci sarà Paolo Vaccaro, cantautore bellunese che ha appena pubblicato il suo album di esordio, “Soulsick”, in cui fonde influenze folk, soul e blues, raccontando le esperienze vissute in un breve ma denso soggiorno ad Istanbul. Al momento sta viaggiando in solitaria attraverso l'Europa, per presentare l'album di debutto, insieme ai suoi brani inediti in italiano ed inglese. Sempre alle 19, il Caccianiga Stage ospita i Lobby Boy, band che si ispira al Brit-pop e Alternative Rock mantenendo uno stile originale, che riesce a mescolare anche le sfumature più morbide del funk e le ritmiche dure dell’hard-rock. Alle 19,30 il Palco Fra’ Giocondo e dopo le 23 il Caccianica Stage accoglieranno, invece, i dj set di Lorenzo Morellato in arte Invisivibe. I suoi set mirano a raccontare una storia passando da atmosfere più ambient a groove ipnotici e strizzando sempre l'occhio a ritmi sincopati.