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Musei civici di Treviso: ingresso scontato studenti

Come visitare i musei di Treviso gratis se sei uno studente. Ecco le tariffe e le scontistiche per chi studia e non solo

Uno fra gli incentivi alla cultura per minori di 18 anni e studenti universitari riguarda la presenza di importanti sconti per l'ingresso ai musei. Treviso vanta una rosa di interessanti musei, per sono previste importanti scontistiche.

I Musei di Treviso

Ideale proseguimento di una città colma di grazia, i musei di Treviso consentono di approfondire tutti gli aspetti del grande patrimonio storico e culturale della Marca, completando il ritratto di un luogo dove arte e piacere di vivere hanno sempre regnato.
Camminare lungo i canali, incrociare il canto dei mulini su scorci inaspettati, percorrere la cinta muraria tra l’ondeggiare degli alberi o assaporare uno dei tanti piatti tipici sono solamente alcuni dei modi di godersi una visita a Treviso: per conoscerla veramente è indispensabile soffermarsi a visitare i suoi musei, autentiche perle nascoste, che ci raccontano attraverso le opere di artisti internazionali la cultura di un territorio ricco di sorprese.

Iniziamo il percorso nel cuore della città, al Museo Civico di Santa Caterina: edificato in un affascinante complesso conventuale, ospita collezioni di arte antica, coprendo un lungo arco di tempo, dall’Età del bronzo al Rinascimento. La Chiesa gotica ospita lo spettacolare “Ciclo di Sant’Orsola” di Tomaso da Modena, mentre nella Pinacoteca sono esposti capolavori dell’arte italiana tra il ‘400 ed il ‘700, da Lorenzo Lotto a Gentile da Fabriano, da Giovanni Bellini a Tiziano, da Guardi ai Tiepolo in un susseguirsi di emozioni.
Non manca una ricchissima collezione archeologica che mostra la vita nel territorio dall’Età del bronzo sino ai reperti romani.

Proseguiamo la visita alla città percorrendo il corso principale per arrivare alle linee moderne e minimaliste del Museo Luigi Bailo, recentemente restaurato e restituito alla città: un viaggio colmo di emozione e colore nelle opere tra l’800 e il ‘900, sotto il segno del più importante scultore italiano del primo ‘900, Arturo Martini.
Il Museo ospita la più grande collezione al mondo dell'artista, insieme alle opere dell’amico Gino Rossi, altro protagonista dell’arte moderna italiana.

Vicino al Bailo, incontriamo Ca’ da Noal - Casa Robegan, sede di mostre temporanee: un antico complesso medievale testimone della vitalità culturale della città che oggi ospita esposizioni, eventi e iniziative per godersi, passeggiando tra le sue sale e il meraviglioso giardino, una città dove il piacere di vivere è fatto di cultura, arte e sorrisi.

A Treviso per i ragazzi e gli studenti fino ai 18 anni i musei civici saranno gratis. E’ questa una delle principali novità del nuovo piano tariffario dei Musei Civici, Santa Caterina e Bailo. 

Nel piano è prevista anche una tessera fedeltà del cittadino che consentirà agli abbonati di vivere e scoprire il patrimonio artistico trevigiano tutto l’anno e di essere sempre informati sulle attività in corso.

Dal primo gennaio inoltre il costo del biglietto intero per accedere sia al Bailo che a Santa Caterina sarà di sei euro, quattro per il ridotto di cui potranno usufruire le ‘comitive’ (composte almeno di 10 persone paganti), gli ultra 65enni, gli studenti universitari, studenti delle Accademie di Belle Arti, i membri dell’associazione Amici dei Musei, i soci Touring Club, i soci di enti e associazioni convenzionati, oltre che i partecipanti a manifestazioni culturali a scopo didattico.

L’entrata sarà gratuita oltre che per i ragazzi fino ai 18 anni anche per le persone con disabilità e loro accompagnatori.

E’ previsto inoltre un biglietto unico che consentirà ai visitatori di accedere sia al rinnovato Museo Bailo dove è custodita la Galleria del 900’ con le opere di Rossi, Martini e Barbisan, che il Museo di Santa Caterina con la Pinacoteca e il Ciclo di Sant’Orsola. Il costo del biglietto unico sarà di dieci euro e di sei per il ridotto.

E’ inoltre prevista una tessera fedeltà del cittadino, al costo di 25 euro annui, che prevede oltre agli ingressi illimitati anche la partecipazione alle attività del Museo e nuovi servizi di informazione che terranno al corrente gli abbonati di tutte le iniziative del museo.
“Dopo il prezzo lancio del primo mese e le migliaia di persone che hanno visitato il museo Bailo, con punte di oltre 500 persone ogni domenica, adeguiamo le tariffe dei nostri musei privilegiando i ragazzi che fino ai 18 anni non pagheranno il biglietto.

Sconti per chi arriva a Treviso in Treno

Il Comune di Treviso ha stipulato un accordo con la Direzione di Trenitalia, che offrirà ai visitatori delle sedi museali in possesso di un biglietto Trenitalia, uno sconto sull’ingresso ai Musei Civici. L’intesa è stata raggiunta con lo scopo di promuovere i Musei Civici ed incentivare l’utilizzo del treno a fini turistici e culturali: il biglietto di ingresso combinato, valido per i Musei di Santa Caterina e Bailo, costerà sei euro anziché 10. Di fatto, grazie al biglietto combinato e al biglietto Trenitalia l’ingresso al secondo museo sarà gratuito.

I visitatori, per accedere ai poli museali, dovranno presentare alle casse il biglietto di corsa semplice regionale Trenitalia a tariffa 39 o con applicazione sovraregionale utilizzato per raggiungere la stazione di Treviso lo stesso giorno di ingresso ai musei.

Tutte le informazioni sulle riduzioni che offrono i Musei di Treviso qui.

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