rotate-mobile
Attualità Vittorio Veneto

Vittorio Veneto, la Biblioteca Civica riapre finalmente agli studenti

Da lunedì 15 giugno sarà di nuovo possibile accedere alle sale studio. L’Assessore alla Cultura Antonella Uliana: «L’esigenza della riapertura era molto sentita in città»

La Biblioteca Civica di Vittorio Veneto riaprirà i battenti lunedì 15 giugno. «L’esigenza della riapertura era molto sentita in città - spiega infatti l’Assessore alla Cultura Antonella Uliana - I ragazzi potranno di nuovo usufruire delle sale studio anche se gli accessi saranno contingentati per garantire le necessarie distanze di sicurezza.  La capienza dei locali, che normalmente sono in grado di accogliere più di 100 persone, è stata ridotta a 31 e l’accesso per motivi di studio sarà possibile solo su prenotazione e verrà riservato ai soli iscritti - in possesso di tessera - che dovranno indossare la mascherina e disinfettarsi le mani all’arrivo».

Ma come funzionerà il prestito dei volumi?

«All’interno della struttura - continua Uliana - potranno essere presenti, contemporaneamente, tre utenti che desiderano usufruire del servizio di prestito. Saranno anch’essi tenuti ad indossare la mascherina e a rispettare la coda, davanti al bancone, mantenendosi tra di loro a distanza di sicurezza. Per il momento infatti, ancora non sarà possibile girare liberamente per le sale a scegliere i volumi desiderati ma si dovrà essere assistiti dai bibliotecari. Restano sospesi - conclude l’Assessore - l’utilizzo dei computer normalmente a disposizione del pubblico e la consultazione di quotidiani e riviste». La riapertura è stata decisa nella giunta di giovedì, dopo una serie di riunioni che hanno coinvolto il personale e i responsabili della sicurezza. Per i libri in rientro dal prestito rimane la quarantena di 14 giorni stabilita dll’ULLS2.

Di seguito si riportano le regole da seguire per l’accesso alla Biblioteca Civica:

- Limitazione degli accessi: gli utenti ammessi per lo studio nelle apposite sale saranno 31 ripartiti su due piani; 17 al piano primo e 14 al piano secondo.

- Accesso su prenotazione: gli utenti delle sale studio potranno accedere solo dietro prenotazione e il servizio sarà disponibile soltanto per i tesserati della biblioteca.

- Uso delle postazioni studio: gli utenti potranno sedere solo sul lato corto di ogni tavolo, in numero di due per ogni tavolo, così da assicurare una distanza interpersonale di 180 cm.

- Sanificazione: Il piano di lavoro di ogni tavolo dovrà essere sanificato, dopo ogni uso, con alcol denaturato - diluito all’80% - da applicarsi mediate spruzzatore. 

- Divieto di consultazione a scaffale: gli utenti non potranno consultare i volumi a scaffale ma dovranno rivolgersi al personale addetto.

- Protezioni: per tutta la durata della permanenza in sala studio, gli utenti dovranno indossare la mascherina.

- Uso dei servizi igienici: gli utenti dovranno rivolgersi al personale che consegnerà loro la chiave di accesso ai servizi igienici. Dopo ogni utilizzo, l’utente dovrà sanificare il bagno con alcol denaturato - diluito all’80% - da applicarsi mediate spruzzatore. 

- Divieto di assembramento: all’interno delle sale studio e nelle sale esterne come i corridoi che conducono ai servizi igienici e il locale che ospita i distributori di snack e bevande, non possono essere formati assembramenti superiori alle tre persone.

- Ricambio dell’aria: quando le condizioni meteo lo rendono possibile, le finestre saranno tenute aperte - evitando comunque le correnti - al fine di consentire una costante circolazione dell’aria. In caso di maltempo si raccomanda di arieggiare i locali almeno una volta l’ora, adottando tutte le precauzioni del caso.

Accesso al prestito: all’interno della struttura, per accedere al prestito, possono essere presenti contemporaneamente un massimo di tre utenti, che dovranno mantenersi in coda ad almeno 2 metri l’uno dall’altro, indossando la mascherina.

- Misurazione della temperatura: prima dell’accesso, tanto gli utenti delle Sale Studio quanto quelli del prestito per asporto, dovranno sottoporsi alla rilevazione della temperatura corporea mediante scanner, che verrà effettuata dal personale addetto. Con una temperatura superiore ai 37,5 gradi, l’accesso non sarà consentito. Parimenti non potranno accedere ai locali le persone che, nelle due settimane precedenti, abbiano manifestato sintomi influenzali caratterizzati da febbre e tosse. All’atto della misurazione della temperatura, l’utente verrà invitato dal personale a disinfettarsi le mani utilizzano il dispenser presente all’ingresso. Altri dispenser saranno posizionati in tutte le sale aperte al pubblico.

- Uso dei PC destinati al pubblico: l’uso dei computer di proprietà della Biblioteca, che sono abitualmente a disposizione del pubblico del pubblico per la consultazione di cataloghi on line e per l’accesso ad Internet, rimane bloccato. Gli utenti possono invece utilizzare i propri personal computer ed altri device portati da casa.

- Consultazione periodici: la consultazione in sede di quotidiani e riviste rimane sospesa.   

- Quarantena: i libri e materiali comunque maneggiati dal pubblico o in rientro dal prestito, sono sottoposti ad una quarantena della durata di 14 giorni, così come i documenti dell’Archivio Storico richiesti in consultazione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vittorio Veneto, la Biblioteca Civica riapre finalmente agli studenti

TrevisoToday è in caricamento