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Partono da Oderzo e vanno ad aiutare i veneziani colpiti dall'acqua alta

Il bel gesto di un gruppo di ragazzi opitergini che, nei giorni scorsi, si sono dati da fare aiutando cittadini e negozianti a sistemare i danni provocati dall'acqua alta record

Le immagini di Venezia "sommersa" dall'acqua alta hanno fatto il giro del Mondo in questi giorni. Impossibile rimanere indifferenti all'ondata di maltempo record che ha messo in ginocchio una delle città più amate e conosciute del Pianeta.

Un'emergenza che ha spinto un gruppo di giovani opitergini a partire senza esitazione per il capoluogo veneto con una precisa missione: aiutare i veneziani a rialzarsi dall'emergenza dell'acqua alta dando una mano sia ai negozianti che ai privati cittadini. Un contributo dato senza troppo clamore, frutto di tanto sacrificio e buona volontà. I ragazzi si sono messi fianco a fianco con i veneziani e li hanno aiutati a ripulire i locali invasi dall'acqua, mettendo in salvo il salvabile, asciugando e ripulendo pavimenti e oggetti sommersi dal maltempo. Un aiuto prezioso che sarebbe passato in sordina se non fosse stato per il post pubblicato su Facebook da Orietta Miotto, ristoratrice veneziana che ha voluto ringraziare pubblicamente i giovani opitergini per il contributo dato in questi giorni. Siro Roman, Matteo Soldan, Caterina Vendrame e Marta Caberlotto sono i nomi dei volontari celebrati oggi anche dal sindaco di Oderzo, Maria Scardellato, per il loro straordinario impegno. Certo, non sono stati i soli ad averlo fatto, il loro è uno dei tantissimi atti d'amore verso Venezia che i giovani della Marca e del Veneto hanno voluto tributare alla città in questi giorni di estrema emergenza arrivando a Venezia e dando un aiuto a rimetterla in sesto. Sono gesti come questi che fanno ripartire per davvero il cuore di una città e dei suoi abitanti.

Qui sotto il post pubblicato dal sindaco di Oderzo, Maria Scardellato
 

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