rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Aziende Roncade

Startup Award: la trevigiana Zulu Medical sul podio delle migliori imprese italiane

La premiazione è avvenuta nella giornata di sabato 24 marzo durante la Fiera di Bolzano. L'azienda di Roncade si è classificata al secondo posto dietro la LF System di Avezzano

TREVISO LF System, startup di Avezzano che ha ideato la porta antisismica e anti incastro per salvare vite in caso di calamità naturali, ha vinto la prima edizione del Civil Protect Startup Award. Il verdetto è arrivato nella giornata di sabato 24 marzo, al termine di una finale che ha messo in mostra l’elevato livello delle dieci finaliste selezionate fra le tante candidature arrivate.

LF System ha superato, nella parte finale della competizione ristretta a tre, Zulu Medical (Treviso) e Snowfoot (Ayas di Aosta), due startup che proponevano rispettivamente un software che raccoglie e invia in tempo reale dati medici e una ciaspola in grado di garantire “un passo in sicurezza” in qualsiasi situazione di emergenza sulla neve. “Abbiamo assistito a una competizione di alto livello, segnale di come l’innovazione sia ormai radicata in tutto quanto ruota attorno al mondo della protezione civile – spiega Thomas Mur, direttore di Fiera Bolzano –. Lo Startup Village all’interno di Civil Protect si è rivelato un punto di incontro, e di confronto, fra idee nuove e aziende già affermate”. Il contest, promosso da Fiera Bolzano in collaborazione con IDM Alto Adige, Brennercom e Plank, ha avuto come tema portante “La luce dell’innovazione” e ha visto l’assegnazione di una menzione speciale a Realer per "le applicazioni della realtà aumentata nell’ambito della protezione civile". La startup altoatesina, con il progetto Avalanche VR, utilizza la realtà virtuale per la prevenzione delle valanghe, fornendo una simulazione immersiva di una situazione di emergenza. A consegnare il premio Sebastian Mayrgündter, coordinatore dell’Ecosystem Sports & Alpine Safety di IDM Alto Adige. "Con la simulazione sviluppata da Realer – ha precisato - sciatori e freerider possono mettere alla prova le proprie competenze in modo sicuro, puntando sulla prevenzione. Queste soluzioni dimostrano come in Alto Adige esista un ecosistema che punta a innovare il settore della protezione civile".

Zulu Medical, la startup con base a Roncade, ha invece presentato un software progettato per l’utilizzo sul territorio come piattaforma di supporto per il personale di soccorso, medico e paramedico agevolando la raccolta, la condivisione e l’archiviazione dei dati acquisiti. I dati possono essere visualizzati in tempo reale in una piattaforma web accessibile da personale autorizzato, per fornire supporto da remoto agli operatori sul territorio e per trasmettere le informazioni sulle condizioni del paziente alla centrale operativa e all’ospedale di destinazione. La piattaforma Zulu è già stata adottata nel 2016 dall’elisoccorso di Udine, con più di 2800 interventi all’attivo, e presto il progetto verrà ampliato a tutta la regione Friuli Venezia Giulia. È inoltre in uso presso l’elisoccorso di Pieve di Cadore da 3 anni, con 1100 interventi effettuati e il prossimo obiettivo è l’acquisizione del sistema da parte del 118 di Treviso. Zulu Medical sta poi collaborando da più di un anno con il Soccorso Alpino del Veneto per la realizzazione di una app mobile utile alla gestione degli interventi in emergenza. Una realtà in grande crescita che grazie al buon utilizzo della tecnologia sta facendo compiere passi da gigante anche al mondo della sanità trevigiana.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Startup Award: la trevigiana Zulu Medical sul podio delle migliori imprese italiane

TrevisoToday è in caricamento