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Unghie: smalto gel o semipermanente?

Le unghie si sono trasformate ormai in un vero e proprio accessorio, che rientra a pieno titolo nel look. Chi ama soprattutto la manicure monocromatica avrà certamente pensato, o provato, gli smalti gel o semipermanenti. Ma, per non incorrere in esperienze disastrose o effetti poco gradevoli, è bene conoscerne tutti i segreti

Le mani svolgono un ruolo importante nella nostra attuale società e agiscono in questo senso come un vero biglietto da visita rivelando una certa quantità di informazioni sulla nostra personalità. Le unghie ben curate determinano senza dubbio l'aspetto delle mani la cui bellezza risiede in una cura rigorosa e quotidiana. Questo è il motivo per cui tutti dovrebbero fare la manicure a un certo punto, sia che tu scelga Gel Manicure per unghie, Manicure per unghie acriliche o un Manicure francese più naturale. O che tu scelga un kit fai da te per non andare così spesso dalla manicure.

È una vera e propria rivoluzione quella che la nail art

Sei mai stato imbarazzato da unghie fragili o screpolate? Hai provato più volte a far crescere l'unghia e più di qualche tentativo è fallito, anche usando smalti rinforzanti e protettivi. Considerare l’uso di unghie in gel o un semipermanente, potrebbe fare al tuo caso. Il gel, viene applicato direttamente sull'unghia naturale o sulle unghie artificiali attaccate alla punta delle unghie per aumentare di lunghezza. Quest'ultimo è usato più raramente, perché sembra innaturale a meno che non si opti per una manicure francese. Il gel viene quindi modellato e quindi catalizzato (impostato per indurire) sotto una lampada UV. Una volta indurite, le unghie in gel formano un vero guscio protettivo sull'unghia naturale e possono essere verniciate. La vernice semi-permanente, si trova a metà strada tra le unghie in gel e vernice classica. Ha la consistenza di uno smalto e viene applicato con la stessa semplicità, in quattro strati: base, due mani di vernice e finitura. Tuttavia, ogni strato deve polimerizzare sotto la lampada UV prima di passare a quello successivo. Al termine, le unghie sono laccate in un bellissimo colore uniforme, solido e molto brillante.


Semipermanente e gel, in che cosa si differenziano dallo smalto classico?

Lo smalto semipermanente, è un prodotto molto simile in tutto e per tutto allo smalto classico, la differenza sta nel fatto che polimerizza (cioè asciuga) in lampada LED o UV e dura circa 2/3 settimane. Inoltre, è estremamente brillante e resistente a graffi e sbeccature: la soluzione ideale per chi desidera un colore perfetto e duraturo sulle unghie naturali. Con il gel invece, si modifica la forma delle unghie naturali e, se lo si desidera, le si allunga. Può essere trasparente, quindi utilizzato come base per l’applicazione dello smalto o dello smalto semipermanente oppure colorato. Consente di ottenere unghie perfette, sia nella forma che nel colore, per settimane.

Quando applicare l'uno o l'altro?

Consiglio l’applicazione dello smalto semipermanente, nei casi in cui l’unghia naturale di partenza abbia già una bella forma e non necessiti di modifiche mentre il gel è indicato per chi ha unghie molto corte (magari perché se le mangia) o con una forma antiestetica (unghie piatte, rigate, a cucchiaio ecc.). In questo secondo caso infatti, affinché il risultato finale sia perfetto, occorre intervenire sulla struttura delle unghie stesse prima di applicare il colore.


Fai-da-te o salone?

È fondamentale rivolgersi sempre ad un salone professionale sia per l’applicazione dello smalto semipermanente che per l’applicazione del gel, perché solo un professionista formato e qualificato, è in grado di valutare la condizione delle unghie naturali, individuare eventuali problematiche (unghie deboli, fragili, presenza di muffe o micosi ecc.) e consigliare il giusto trattamento da eseguire.


Tecniche di applicazione e di rimozione, quali le differenze?

Lo smalto semipermanente, si presenta come un classico smalto perché è contenuto in un flacone con pennellino incorporato e si applica sulle unghie come uno smalto tradizionale, quindi in maniera abbastanza facile e, soprattutto, molto veloce. Il gel invece, è contenuto solitamente all’interno di un vasetto (simile a quello delle creme viso) e si applica sulle unghie con un apposito pennello. Per riuscire ad utilizzarlo, occorre avere un'adeguata manualità e, soprattutto, una formazione professionale. Una grossa differenza, risiede soprattutto nella tecnica di rimozione: mentre per rimuovere lo smalto semipermanente basta un impacco con l’apposito solvente lasciato in posa per circa 5/10 minuti al massimo e non occorre limare, per rimuovere il gel è necessaria una limatura. Esistono comunque alcuni prodotti in gel di nuova generazione che uniscono la capacità di intervenire sulla struttura delle unghie naturali alla facilità di applicazione e rimozione tipica degli smalti semipermanenti.

Quando applicare l'uno o l'altro?

Consiglio l’applicazione dello smalto semipermanente, nei casi in cui l’unghia naturale di partenza abbia già una bella forma e non necessiti di modifiche mentre il gel è indicato per chi ha unghie molto corte (magari perché se le mangia) o con una forma antiestetica (unghie piatte, rigate, a cucchiaio ecc.). In questo secondo caso infatti, affinché il risultato finale sia perfetto, occorre intervenire sulla struttura delle unghie stesse prima di applicare il colore.


La durata delle unghie in gel e vernice semipermanente

Le unghie in gel e la vernice semipermanente, sono entrambe soggette a ricrescita delle unghie: dopo due settimane in media, al massimo tre, l'unghia naturale appare alla base. In teoria, quindi, entrambi hanno una durata di vita simile. In realtà, la vernice semi-permanente può offuscare e sfaldarsi dopo dieci o quindici giorni. Le unghie in gel, d'altra parte, non mostrano quasi alcun cambiamento, poiché il guscio protettivo è solido. L'unica differenza palese, è l'evidenza della nuova crescita alla base delle unghie. Un'altra differenza, è quando l'unghia naturale diventa troppo visibile, la vernice semi-permanente offre una sola soluzione: rimuovere la vernice. È quindi possibile, eseguire una nuova applicazione, purché non superi le tre applicazioni successive. Oltre a ciò, la vernice potrebbe danneggiare le unghie, che richiedono almeno un mese, naturale. Le unghie in gel, da parte loro, possono rimanere al loro posto. Una visita dal tuo tecnico delle unghie è tutto ciò che serve per riempire la base dell'unghia, ogni tre settimane in media. In questo caso, un'unghia di gel può rimanere in posizione per diversi mesi di seguito!

Vantaggi e svantaggi delle unghie in gel

Grazie al loro guscio protettivo quasi intoccabile, le unghie in gel consentono all'unghia, sotto, di rafforzarsi senza aggressività esterna. Sono particolarmente raccomandati per le donne che hanno unghie molto corte, in quanto nascondono anche difetti e consentono tutti i tipi di decorazione delle unghie. La loro unica colpa!? Rimanendo a lungo sul posto e coprendo completamente le unghie naturali, non sono più esposte ai raggi UV che li addensano. Quando il gel viene rimosso, le unghie sono morbide e richiedono da 3 a 6 mesi di cura, per rigenerarsi completamente.

Vantaggi e svantaggi della vernice semipermanente

La vernice semi-permanente, può essere applicata più rapidamente e semplicemente delle unghie in gel. Ci sono persino kit di vernici semi-permanenti da fare a casa. Le possibilità di colori e decori sono infinite e il risultato è simile a quello di uno smalto classico. La sua debolezza, d'altra parte, è dovuta alla difficoltà di applicazione. Una vernice semi-permanente, può danneggiare le unghie se viene applicata o rimossa in modo improprio.

Miti da sfatare

La convinzione che occorra fare delle pause tra un servizio di smalto semipermanente/gel e l’altro, atto a far "riposare e respirare" le unghie, non sussiste. In realtà, le unghie non respirano e, per essere nutrite e idratate, non hanno bisogno di rimanere "nude", quindi, non esiste nessuna controindicazione nell’indossare lo smalto semipermanente anche per diverse settimane consecutive. Certo, bisogna sempre riservare delle cure alle unghie, come l’applicazione quotidiana di olio idratante per le cuticole e l’osservazione delle unghie naturali una volta rimosso il colore: se appaiono particolarmente deboli, fragili o presentano anomalie (macchie, striature ecc.), è meglio chiedere consiglio ad un professionista, prima di procedere con una nuova applicazione

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