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Treviso corre veloce! Le scatole nere ci dicono le nostre abitudini al volante

I trevigiani utilizzano l'auto 294 giorni all'anno per una media di 47 km al giorno ovvero trascorriamo 1 ora e 23 minuti al giorno in automobile

TREVISO “Nel 2016 si riscontra un aumento dei km percorsi dagli automobilisti veneti, 100 km in più rispetto al 2015, un incremento che rappresenta un ulteriore indizio della ripresa economica del Paese. In particolare, con 13.497 km annui la regione si attesta su un valore superiore alla media nazionale (12.522 km) e terza a livello nazionale, dopo Molise e Umbria” - afferma Enrico San Pietro, Condirettore Generale Assicurativo UnipolSai - a commento dell’Osservatorio UnipolSai sulle abitudini al volante degli italiani nel 2016.

L’Osservatorio è stato realizzato in seguito all’analisi dei dati di circa 3,4 milioni di automobilisti assicurati UnipolSai che installano la scatola nera sulla propria autovettura, settore nel quale la compagnia è leader in Italia e in Europa per numero di apparecchi installati. I veneti trascorrono in media 1 ora e 23 minuti al giorno in automobile (stessa tempistica registrata nel 2015), a una velocità media di 33,6 km/h, dato sensibilmente superiore rispetto alla media nazionale di 29 km/h.

Secondo i dati di UnipolSai Assicurazioni, prima compagnia in Italia nel Ramo Danni, in particolare nell’R.C. Auto, in Veneto vengono percorsi, in media, 47 km al giorno contro una media nazionale di 43 km. Nel dettaglio, Rovigo è la provincia italiana in cui si percorrono più km al giorno, ben 59, seguita da Treviso e Venezia, con una media di 47 km giornalieri. Rovigo vanta tre primati nazionali: è la provincia italiana in cui si percorrono più km al giorno (59 km), quella in cui si registrano più km annui (17.151 km) e la città con la velocità media più elevata 40 km/h, superiore di 11 km/h rispetto alla media nazionale di 29 km/h. Verona è invece la provincia in cui ci si sposta più lentamente, a 33 km/h.

Sono i vicentini e i trevigiani quelli che utilizzano per più giorni l’anno l’auto, in media 294, seguiti dai dai rodigini (291 gg) e dai padovani (290 gg), mentre i veronesi si fermano a 285 giorni l’anno. In media in Veneto l’auto viene utilizzata per 290 giorni l’anno (6 giorni in più rispetto al 2015) con una percorrenza media di 47 km, rispetto a una media nazionale di 290 giorni e una percorrenza media di 43 km giornalieri. In termini più generali emerge che chi vive nel Nord Italia può godere di una più favorevole “esperienza di guida” rispetto a chi vive al Sud. Rispetto per esempio alla Campania, fanalino di coda nella graduatoria, in Veneto si viaggia a una velocità media di circa 8 km/h, guidando 17 minuti al giorno in meno.

Così come nel resto d’Italia, è il venerdì il giorno in cui i veneti si spostano maggiormente in auto, mentre il premio di province più “nottambule” spetta a Rovigo con il 4,33% dei km complessivi percorsi durante la notte, mentre a Belluno si tende a usare meno l’auto al calar del sole (3,59% dei km totali). Il numero di scatole nere in Italia ha raggiunto circa 6,8 milioni di unità, di cui UnipolSai detiene circa il 50%, un apprezzamento legato non solo per la possibilità di ottenere uno sconto significativo sull’RCAuto e sulla polizza Furto e Incendio per chi sceglie l’installazione a bordo della vettura. 

In caso di incidente, infatti, la scatola nera è in grado di registrare data e orario dell’evento, posizione Gps, velocità del veicolo ed essere in questo modo particolarmente utile in caso di contestazioni, sia in caso di sentenze del giudice sia in caso di multe non dovute. In caso di incidente grave, il dispositivo può inoltre rappresentare un reale strumento “salva vita” in quanto invia automaticamente un allarme alla Centrale Assistenza grazie al Servizio di Allarme Crash e, infine, in caso di furto del veicolo, ne facilita il ritrovamento.

In caso di incidente, infatti, la scatola nera è in grado di registrare data e orario dell’evento, posizione Gps, velocità del veicolo ed essere in questo modo particolarmente utile in caso di contestazioni, sia in caso di sentenze del giudice sia in caso di multe non dovute. In caso di incidente grave, il dispositivo può inoltre rappresentare un reale strumento “salva vita” in quanto invia automaticamente un allarme alla Centrale Assistenza grazie al Servizio di Allarme Crash e, infine, in caso di furto del veicolo, ne facilita il ritrovamento.

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