rotate-mobile
Blog Revine Lago

Il Lago Film Fest arriva al giro di boa: superate le settemila presenze

Traguardo molto importante per il festival indipendente trevigiano iniziato durante lo scorso fine settimana. A Revine Lago le sorprese andranno avanti per tutto il resto della settimana

REVINE LAGO E' un'edizione davvero memorabile quella che il Lago Film Festival sta vivendo in questi giorni. Arrivati neanche a metà della rassegna trevigiana, i dati sulle presenze degli spettatori sono in continuo aumento. Al termine del primo weekend di proiezioni sono state oltre settemila le persone accorse nella piccola ma suggestiva frazione di Revine.

Per festeggiare il giro di boa del festival gli organizzatori hanno pensato a una programmazione davvero speciale. Attesissimo l’incontro delle 16 con Lorenzo Tomio, musicista, compositore e sound designer, nonché membro della Giuria per LOST (Lago Original Sound Track), un festival nel festival che lo vede protagonista insieme a Thomas Giorgi, Sara Loreni e Giulio Ragno Favero, con i quali avrà il compito di premiare il cortometraggio con miglior colonna sonora e miglior sound design tra quelli proposti nella sezione Nazionale. Lorenzo Tomio, che ha composto le musiche per Omicidio all’italiana di Maccio Capatonda e Piuma di Roan Johnson (in concorso a Venezia 73) si racconta al Parco del Livelet  in una veste esclusiva che passa dalla Pellicola ai sintetizzatori e che accompagnerà il pubblico nel magico mondo della produzione sonora e della musica contemporanea.

Lo schermo in riva al Lago si illuminerà con le proiezioni speciali dei giurati, perché del cinema ci piace tutto, anche la giuria. Alle 23 The entomophobe’s nightmare di Joni Männistö, docente alla Turku Arts Academy, direttore artistico presso il Turku Animated Film Festival,  pluripremiato regista finlandese e autore di animazioni come Re-Cycling (2014) e Wormhole (2016). Un altro tuffo nel cuore pulsante della giuria del festival alle 23.30 con Hopptornet di Maximilian Van Aertryck, che ha già sedotto il Sundance e il pubblico de Il Corriere delle sera. Il regista sbarca a Lago preceduto da una Menzione Speciale 2016 e dalla vittoria al gemello ispanico di Lago, il Formentera Film, con Because the world never stops. Appassionatamente prosegue il sodalizio di Lago Film Fest con Zooppa.com, il maggiore produttore al mondo di contenuti creativi in crowsourcing e con Formentera Film Festival, festival internazionale di cortometraggi con cadenza biennale e che con Lago scambia idee, pulsioni, desideri, intuizioni. Ancora 5 giorni di festival con un programma fittissimo e tanti spettatori che arrivano da tutta Italia.

E per tutti coloro che volessero ascoltare (e magari riascoltare) dirette, interviste e approfondimenti, per il terzo anno consecutivo Lago Live Radio apre la finestra del Lago Film Fest sul mondo: in diretta, in streaming e in podcast sulle frequenze di Lago Belluno si potranno seguire i momenti clou del festival. Novità assoluta di quest’anno anche un nuovo format: Orospo, che nel dialetto Cosacco indica lo specchiarsi del cielo stellato sull’acqua o in gergo militare la coltivazione di fichi d’india, è la rubrica (da non prendere troppo sul serio) radiofonica impossibile a cura di ZERO. La tredicesima edizione segna anche l’attesissimo ritorno al Lago Film Fest del bassista vicentino Davide Pezzin, da quattro anni spalla di Luciano Ligabue, che si esibirà in duo con il chitarrista Davide Repele: dalle 21.30 il cortile Carlettin verrà inondato da suoni blues, gipsy e jazz.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Lago Film Fest arriva al giro di boa: superate le settemila presenze

TrevisoToday è in caricamento