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Si poga sulle mura! Punkreas e Bastard Sons of Dioniso a Suoni di Marca

La storica band ska-punk Punkreas e i Bastard Sons Of Dioniso sul main stage di Suoni di Marca. Doppietta da non perdere al Festival Suoni di Marca la serata di sabato 28 luglio 2018

TREVISO Punk, ska, impegno sociale da San Lorenzo di Parabiago (Milano) dal 1989. E dopo tanti anni non si sono stancati. Annunciate ieri le date del tour estivo che tocca le maggiori città italiane tra cui Treviso, dove presenteranno il loro nuovo lavoro fresco di stampa Inequilibrio contenente cinque tracce e che vede la collaborazione con Olly Oriva, grazie al quale vengono esaltati i dettagli minimali del sound del gruppo. L’EP, uscito a marzo del 2018, riconferma ancora una volta la loro musica impetuosa e di protesta, che tratta il tema del conformismo e viene accompagnato da un videoclip girato durante la prima data live del tour all’Alcatraz di Milano. Inequilibrio, infatti, racconta solo la prima parte di un nuovo lungo viaggio della band di Parabiago, un viaggio che avrà come seconda tappa l'uscita di un secondo EP nei prossimi mesi del 2018; “nel frattempo veniteci a sentire in tour” postano nei social. In tutto il brano U-Soli, che si propone come dialogo a proposito del delicato tema dello Ius Soli, traspare un messaggio semplice: “voi” - che avete paura di un mondo fatto di tanti colori - “non ce la fate”. 

I Punkreas partono dalla provincia di Milano con la demo autoprodotta, Isterico, e con la canzone Il vicino ottengono subito un gran successo. Pochi anni dopo arriva il primo album, United rumours of Punkreas, e subito si vedono impegnati in moltissimi live in tutta Italia. Il loro secondo album Paranoia e Potere, del 1995, viene considerato uno degli album di riferimento per il punk italiano. La popolarità arriverà negli anni 2000 e con il terzo album Pelle la band matura e raffina il proprio suono punk-ska con qualche tinta reggae. Negli album successivi i Punkreas inseriscono tra le loro corde suoni più duri e testi più aggressivi e di protesta, dimostrandosi così una band attenta anche a temi sociali. Con il tour del 2002 si fanno conoscere al di fuori dell’Italia con alcune date in Germania. Sono molteplici poi le collaborazioni con vari musicisti: nel 2014 l’album Radio Punkreas, un disco di cover di brani italiani, vede la collaborazione con Piotta, Alberto Radius e Robert ‘Freak’ Antoni, mentre l’album del 2016, Il lato ruvido, la collaborazione con Lo Stato Sociale, I Modena City Ramblers e Shiva. I testi, di una creatività ricercata e fuori dal comune, il suono grezzo, i molti anni di gavetta e le varie esperienze sui palchi in tutta Italia, permettono ai Punkreas di consacrarsi come band punk più famosa in Italia. Originariamente il gruppo era formato da Cippa (voce), Flaco (chitarra), Paletta (basso), Noyse (chitarra) e Mastino (batteria). Nel corso della loro attività però Mastino viene sostituito da Gagno dal 2002 e nel 2014 Flaco lascia il gruppo e Andrea Botti detto Endriù, prenderà il suo posto.

In apertura all’esibizione della punk band milanese ci saranno i Bastard Sons of Dioniso, gruppo trentino composto da Jacopo, Michele e Federico, tre ragazzi che nel 2003 decidono dopo una jam session di formare il gruppo. Iniziano così ad esibirsi live nel triveneto e ad autoprodurre due EP, nel 2006 e 2007. Sarà però il 2009 l’anno della loro svolta, si conquisteranno infatti il secondo posto a X-Factor e gli verrà proposto di firmare un contratto con la Sony sotto la quale esce l’EP L’Amor Carnale che vince il disco d’oro con più di 40.000 copie vendute. Il successo continua e tra le varie date del tour estivo, scrivono e registrano il quarto album In stasi perpetua, che rimarrà per alcune settimane nella top ten dei dischi più venduti. Il Meeting Etichette Indipendenti li premia come Band rivelazione dell’anno 2009 e nel 2011 durante il tour del loro quinto album Per non fermarsi mai hanno la fortuna di suonare nei principali festival rock italiani come l’Heineken Jammin e di aprire i concerti di Ben Harper, Robert Plant e Green Day. Nel 2012 invece vengono premiati dall’A.F.I (Associazioni Fonici Italiani) per il Miglior Disco Rock Indipendente del 2011.

Nel 2014 esce il loro sesto disco The Bastard Sons of Dioniso all’interno del quale si trova una collaborazione con l’eclettico artista Bugo per la realizzazione di un singolo. La loro musica prende spunto dal rock degli anni ’70, con venature hard di matrice zeppeliana e vocalizzi a tre voci che strizzano l'occhio ai Beatles ma anche a Crosby Stills Nash & Young. Nel dicembre 2017 esce il loro nuovo disco di inediti Cambogia, che vuole essere una metafora per la guerra che ognuno conduce verso sé stesso ma anche un omaggio per il loro tecnico del suono da poco scomparso, Gianluca Vaccaro.

Sabato 28 luglio Suoni di Marca Festival a Treviso si prepara allo ska punk di protesta con i Punkreas e al rock dei Bastard Sons of Dioniso. Non solo musica, ma anche enogastronomia (con il Percorso del Gusto), artigianato ed espositori (con la Mostra Mercato), eco-sostenibilità e rispetto per l’ambiente (con le isole ecologiche), e molto altro tutte le sere dal 19 luglio al 5 agosto, il festival trevigiano patrocinato dal Comune di Treviso, Provincia di Treviso e Regione Veneto,  animerà le mura cinquecentesche con un cartellone completamente ad ingresso gratuito. Già annunciati artisti di calibro nazionale e internazionale: Sananda Maitreya (conosciuto come Terence Trent D’Arby), Diodato il 19 luglio; Calibro 35 e Eugenio in Via di Gioia il 22 luglio; Nina Zilli il 31 luglio.

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