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A Vascon torna il festival Co i Piè Descalsi: due giorni di musica, spettacoli e circo

Dallo spiedo alle trippe dalle 8.30 del mattino, passando per il teatro all'aperto. Il piccolo paese nel weekend si trasforma nel luogo ideale per arti performative e teatro di strada

Vascon entra nel vivo del Festival Co i Piè Descalsi dando vita a due giorni intensi di eventi, musica spettacolo e molto altro. L’ingresso anche per quest’anno continuerà ad essere gratuito, anche se l’impegno che ne consegue per il Gruppo 86 è sempre più importante: “Contiamo sul buon senso della gente che viene a trovarci e ci sostiene gustando le nostre prelibatezze e lasciando, nel grande cappello posto all’ingresso, un’offerta libera, responsabile e proporzionata alla qualità dell’intrattenimento offerto”.

Sabato, dalle 15 a mezzanotte inoltrata, e domenica dalle 10 alle 24 il piccolo paese si trasforma in un grande teatro all’aperto: quelle che quotidianamente sono strade, piazze, giardini diventeranno palcoscenici unici per spettacoli mozzafiato. 81 spettacoli in due giorni, 21 compagnie da tutto il mondo ospiti per l’attesissimo Festival internazionale delle arti performative e del teatro di strada. Spettacoli, performance, live musicali a tutte le ore in 11 postazioni diverse, sparse per l’intera area del festival.

Dalla Francia il monociclo acrobatico su trampolino di Benoît Charpe, la Magia e illusionismo di Jyoti supernaturel, la Compagnie Tetes de Mules con una performance splatter di burattini, uno spettacolo tragico ma allo stesso tempo burlesco, che vuole svelare la magia del circo con umorismo dark ed infine la compagnia Dis Bonjour à la dame con uno spettacolo poeticamente scorretto, ma che ha il dono di essere intrigante; Frigo, un personaggio corrosivo e accattivante, che con il suo frigorifero trasformato in un razzo, cercherà di decollare tra la gente. Dal Giappone la magia e la comicità assoluta di Keiichi Iwasaki, dall’Australia l’Hula hoop di Amelia Cadwallader , dalla Germania Djuggledy con il suo diablo ed uno spettacolo pieno di energia, giocoleria e pura comicità e dall’Argentina la danza e le acrobazie di Sofia Popi Sperrati.

Ricca la rappresentanza anche di compagnie spagnole: musica ed esibizioni ci portano in mondi e realtà diverse e rendono “Salt”, della compagnia Fil d’arena, uno spettacolo che naviga dal lato astratto della danza al più concreto della realtà femminile delle immigrate. Il circo contemporaneo pluripremiato in tutta Europa di Circ Panic e sempre dalla Spagna Mr Spark e Kiki. Il primo crea, attraverso l’interazione con gli oggetti che compongono il suo ufficio, un interessante connubio tra circo danza e teatro fisico, tutto molto comico e di forte coinvolgimento per il pubblico mentre il secondo dedica il suo stile a una forma contemporanea di manipolazione di tavoli, valigie, ombrelli, dando vita agli oggetti di tutti i giorni e incorporandoli nei suoi numeri di giocoleria.

Tra le compagnie più importanti di questa edizione sicuramente da segnalare per la prima volta in Italia le Wise Fools, questo trio circense Finlandese, specializzato in trapezio triplo e corde mobili che giusto tre anni fa ha vinto la medaglia d’argento all’importante Festival Mondial du Cirque de Demain di Parigi e Fire Fingers (Israele): dalle piccole alle grandi fiamme, Miss Flames, propone un viaggio in un mondo pieno di sensualitàe potere visivo. Usando le sue attrezzature originali e i suoi modi unici per creare il suo spazio mistico attraverso effetti di danza, teatro, giocoleria, musica, costumi ed incendi, Miss Flames trasforma il pubblico da spettatori passivi a partecipanti coinvolti e trasformati in stelle dello spettacolo.

Ricca anche la rappresentanza italiana con Agro the clown, uno show improvvisato che utilizza le tecniche del mimo e della clownerie, interagisce con passanti e auto, disturba la seriosità grazie ad un linguaggio universale: il sorriso. Numerosi saranno anche i live musicali: Il Roots rock degli Acoustic Bones, il Rock and Roll dei Doreland Band, il repertorio gipsy jazz contaminato da sapori italiani della Locanda dei Bardi, la reggae music di Cose di Famiglia e l’organetto di Barberia di Eros Viel.

Diversi spazi saranno dedicati soprattutto ai bambini con l’installazione del Ludobusdello Spazio Verdeblù, pensato e organizzato appositamente per allestire uno spazio di gioco che trasforma e cambia completamente l’aspetto dei luoghi abituali, rendendoli allegri, giocosi, movimentati. La Pompieropoli in collaborazione con i vigili del fuoco di Treviso (solo domenica) e il Book Bus, un bus londinese diventato libreria viaggiante. Il progetto "Parole in movimento" parte dalla volontà di convertire un tipico autobus inglese in uno spazio adatto all’esposizione di libri. Questo per sostenere l’attività commerciale di una libreria indipendente impegnata nella promozione della lettura sul territorio.

A far da contorno e a rendere ancor più l’atmosfera magica, curiosa e preziosa, le numerose esposizioni degli artigiani e le prelibatezze gastronomiche servite nelle frasche e dai truck food con le loro proposte di cibo da strada. Da segnalare domenica il tradizionale spiedo gigante alle 12.30 presso lo stand gastronomico e le trippe dalle 8.30 del mattino.

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