Troppi abbonamenti falsi, Actt aumenta i controlli sugli autobus
Boom di abbonamenti degli autobus contraffatti tra gli studenti trevigiani. L'azienda Actt ha quindi deciso di intraprendere la linea dura, intensificando i controlli sulle linee di trasporto
Linea dura dell'Actt contro i furbetti dell'abbonamento.
Negli ultimi mesi i controllori dell'azienda di trasporto trevigiana hanno segnalato un aumento esponenziale degli abbonamenti contraffatti, soprattutto tra gli studenti.
La tecnica più diffusa è quella di fotocopiare numero e codice di un tagliando in corso di validità, di solito prestato da un "complice", e incollarlo sul proprio, scaduto.
Per arginare il fenomeno la Direzione dell'Actt ha deciso di intensificare i controlli a campione sui mezzi di trasporto e di cambiare tattica. Data l'inefficacia delle verifiche visive, gli addetti si collegheranno telefonicamente con il servizio abbonamenti per chiedere l'effettiva corrispondenza dei dati anagrafici del possessore dell'abbonamento e la scadenza.
I passeggeri trovati in possesso di titoli manomessi verranno denunciati all'autorità giudiziaria per truffa e contraffazione.
Il Direttore dell'Actt, Giacomo Colladon, ha annunciato la tolleranza zero, anche nei confronti dei minorenni. Nemmeno i complici la passeranno liscia: "Incorre in un reato non solo chi è autore di una contraffazione - sottolinea Colladon - ma anche chi utilizza il contrassegno falso o presta il proprio per consentire ad altri la falsificazione".