Indagato per mafia, viene preso a testate sul put dopo un incidente
Aggredito a testate dopo un piccolo incidente sul put, a Treviso. Lui è V.S., indagato per traffico internazionale di stupefacenti e rapporti con la 'Ndrangheta
Un piccolo incidente sul put, a Treviso, sfocia in aggressione. La vittima porta l'altro automobilista in tribunale e la faccenda si conclude con un patteggiamento.
Fin qui niente di strano. Di particolare c'è, però, la vittima: V.S., 53enne residente nel Trevigiano, accusato di traffico internazionale di hashish e cocaina e di intrattenere rapporti con 'Ndrangheta e Cosa Nostra.
Secondo quanto riportato da La Tribuna di Treviso, lunedì V.S. si è presentato in tribunale come parte lesa e non come imputato, nel processo contro un automobilista che, dopo un incidente all'altezza di Porta Calvi, lo aveva aggredito.
L'episodio risale all'aprile 2011. I due si erano scontrati sul put e avevano cominciato a discutere sulle colpe di ciascuno. La lite era poi degenerata e V.S. aveva ricevuto una testata in pieno volto, che gli aveva rotto il naso.
La vicenda si è conclusa con un patteggiamento di tre mesi e pena sospesa per l’aggressore.
Ancora aperto, invece, l'altro capitolo riguardante V.S., che nei giorni scorsi si è avvalso della facoltà di non rispondere nel corso dell’interrogatorio di garanzia per rogatoria.