Consumi elevati d'acqua anche di notte, Bonet (Piave Servizi): "Evitare gli sprechi"

TREVISO Piave Servizi Srl, il quinto gestore in Veneto del servizio idrico integrato per 39 Comuni delle province di Treviso e Venezia, è chiamata come tutte le società “colleghe” a fare fronte ai notevoli consumi di acqua collegati alle alte temperature e alle scarse precipitazioni di questa prima parte del mese di agosto. “La disponibilità della risorsa idrica c’è” è il messaggio che arriva dal quartier generale di Piave Servizi, dove negli ultimi giorni si sono notati consumi elevati distribuiti lungo l’intero arco delle 24 ore, essendo il gran caldo una costante anche nelle ore serali e notturne.

La frequenza dei consumi fa sì che laddove reti di distribuzione e serbatoi non abbiano dimensioni generose la capacità di recupero notturno dei volumi sia al limite. Ecco perché, pur in un quadro generale che al momento non genera allarmi, Piave Servizi rinnova l’invito a non sprecare l’acqua. “Lo ripetiamo spesso e a maggior ragione lo facciamo in questi giorni di caldo torrido: la risorsa idrica non va sprecata” ribadisce il presidente Alessandro Bonet, che mette l’accento su un altro aspetto: “Nonostante i consumi notevoli e le piogge poco frequenti, i nostri 132.000 utenti non hanno avuto fin qui problemi significativi. Un risultato positivo raggiunto anche grazie agli investimenti sulla rete idrica che Piave Servizi ha approvato ed eseguito negli anni, non ultimo quello contro le perdite degli acquedotti che ci ha permesso di raggiungere livelli di eccellenza in diverse zone del territorio da noi amministrato”.