rotate-mobile
Cronaca Selvana

Acqua sicura, a scuola di sicurezza. In piscina con i vigili del fuoco di Treviso

Appuntamento conclusivo alle piscine di Selvana con ottanta ragazzi dell'Istituto Comprensivo di Silea, protagonisti di un percorso didattico dedicato alla sicurezza e svolto in collaborazione con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco

TREVISO Prima di saper nuotare, bisogna imparare a stare a galla. Non è una formalità, ma un’essenziale questione di sicurezza, che va insegnata fin dalle prime bracciate. Ne sanno qualcosa gli ottanta ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Silea protagonisti alle piscine comunali di Selvana del saggio conclusivo di un progetto didattico svolto nel corso dell’anno scolastico insieme allo staff della società Natatorium: il progetto si chiama “Acqua Sicura” ed è un percorso dedicato all’apprendimento delle pratiche più comuni ed elementari per stare in sicurezza negli ambienti acquatici, sviluppato dal Centro Natatorio Comunale di Treviso in collaborazione con il Comune di Treviso e il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.

«Molto spesso si pensa che imparare a nuotare significhi saper praticare gli stili - afferma Roberto Cognonato, direttore del Centro Natatorio Comunale – ma il requisito fondamentale di qualsiasi disciplina natatoria è saper gestire in sicurezza la propria presenza in un ambiente acquatico, artificiale come la piscina o naturale. Da tre anni condividiamo questo progetto con l’Istituto Comprensivo di Silea e l’intenzione è di coinvolgere nuove scuole nella promozione della cultura della sicurezza in acqua, in linea con i programmi didattici già attuati da anni nella nostra Scuola Nuoto Federale. Il nostro impegno è rivolto innanzitutto ai più piccoli, ma non solo: domenica 29 maggio, infatti, in occasione della Festa Sociale della Scuola Nuoto sarà il turno degli adulti cimentarsi nelle prove di nuoto e nel brevetto di abilità al nuoto per salvamento».

«Il progetto “Acqua Sicura” – prosegue Cognonato – nel 2008 è stato arricchito dal valore aggiunto rappresentato dal protocollo di collaborazione con il Comando provinciale dei vigili del fuoco. Questa sinergia consente un approfondimento di queste tematiche e allo stesso tempo favorisce il constante aggiornamento dello staff tecnico delle piscine comunali e le periodiche esercitazioni in acqua dei vigili del fuoco, in un reciproco scambio di competenze». «La sicurezza in acqua non è solo una prassi preparatoria alle attività natatorie – conclude Roberto Cognonato – ma è una vera e propria pratica sportiva, tanto che a tutti i ragazzi presentiamo l’opportunità dello sbocco sportivo nella disciplina del nuoto per salvamento, riconosciuta dalla Federazione Italiana Nuoto».

scuole-silea22mag16 (217) (Small)-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Acqua sicura, a scuola di sicurezza. In piscina con i vigili del fuoco di Treviso

TrevisoToday è in caricamento