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Cronaca Centro / Rivale Filodrammatici

Acquedotto colabrodo: S.Leonardo sott'acqua, università chiusa

La rottura di una tubatura dell'acquedotto ha allagato l'ex ospedale San Leonardo. In tilt il gruppo elettrico del quartiere, lasciando i residenti al buio per ore. Sospese le lezioni all'università

Vigili del fuoco, tecnici Enel e Polizia locale di Treviso hanno lavorato tutta la notte per rimediare ai danni causati dal maltempo degli ultimi due giorni.

L'acquedotto della città non ha retto alle sferzate di pioggia e vento che si sono abbattute sulla Marca e a partire da domenica pomeriggio si sono registrati allagamenti e black out.

Nel pomeriggio una falla in una tubatura ha lasciato senz'acqua decine di famiglie tra Sant'Antonino e via Venier. E ieri sera una seconda rottura ha causato allagamenti e interruzione dell'energia elettrica, lasciando al buio anche la Prefettura di Treviso.

La falla si è aperta in rivale Filodrammatici. Da qui l'acqua ha invaso la condotta dell'Enel e si è ammassata nel complesso dell'ex ospedale San Leonardo, allagandolo per due metri di altezza e mandando in tilt il gruppo elettrico del quartiere.

Decine di abitazioni, negozi e uffici del Quartiere Latino sono rimasti al buio per ore, Prefettura compresa. Vigili del fuoco e tecnici dell'Enel hanno lavorato sodo fino alle 5 di stamattina per liberare i locali dell'ex ospedale dall'acqua. Per ridare elettricità ai residenti si è reso necessario ricorrere a dei gruppi elettronici.

Il complesso del San Leonardo, però, resta inagibile, tanto che stamattina sono state sospese le lezioni all'università e molti studenti sono dovuti tornare a casa. I corsi riprenderanno, con tutta probabilità, mercoledì 31 ottobre.

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