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Cronaca Paese

L'addio ad Antoniassi: "Continua a volare, libero come sempre"

L'uomo, 65 anni, generale dell'aeronautica, è stato trovato senza vita dopo un incidente con il parapendio avvenuto lo scorso sabato

PAESE — “Ciao Paolo, il tuo volo continua nell'infinita' del cielo. Il breve tempo che ho avuto per conoscerti non mi ha impedito di apprezzare le tue grandi qualità umane e professionali”. È solo uno dei messaggi affettuosi che gli amici e i conoscenti di Paolo Antoniassi, morto a causa di un incidente con il parapendio, hanno voluto lasciargli dopo aver appreso la notizia.

Antoniassi, 65 anni, generale dell’aeronautica, era stato risucchiato da un temporale sabato pomeriggio di fronte agli occhi dei conoscenti, mentre si trovava in volo. A nulla erano valsi gli allarmi lanciati immediatamente da chi era lì con lui e non ha potuto fare a meno di assistere alla scena. Le forze dell’ordine avevano subito iniziato a cercare Antoniassi, senza risultato.

Il mattino seguente un cacciatore, a pochi chilometri di distanza, ha rintracciato il corpo di Antoniassi, ma ormai non c’era più niente da fare. La notizia sulla sua morte ha fatto subito il giro del paese in cui viveva, Castagnole, nel territorio comunale di Paese. Molti i messaggi di addio che hanno voluto scrivere i suoi conoscenti. “Paolo, mi spiace moltissimo. Ora sei in cielo dove amavi stare”, scrive Leopoldo. Lo segue Alessandro: “Ciao Paolo, è stato un onore averti come Capo. Continua a volare lassù.....libero come sempre!”. La data del funerale non è ancora stata fissata.

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