Ha sfiorato il 100 per cento l'adesione allo sciopero contro i tagli della spending review da parte delle 1.222 farmacie venete aderenti a Federfarma.

Secondo quanto riferito da Federfarma Veneto, la cifra tonda è stata mancata per l'impossibilità di aderire delle farmacie comunali e per tre defezioni a Venezia, Rovigo e Verona.

Soddisfatto Guido Bonetto, presidente di Federfarma Veneto: "Tutti i colleghi hanno capito l'emergenza in cui ci troviamo - ha spiegato - Non è possibile impoverire un settore già pesantemente sotto controllo. Senza risorse non possiamo più garantire i servizi ai cittadini né i posti di lavoro. La spending review ci sta portando al collasso e c'è da sospettare che questi tecnici non siano poi particolarmente preparati".

La manifestazione più popolata e sentita è stata quella di Treviso, dove circa 185 farmacisti, alcuni dei quali provenienti da Verona, si sono riuniti dotati camice bianco, slogan e cartelli, sotto la Prefettura. Una delegazione è stata poi ricevuta dal vice prefetto vicario, Pietro Signoriello.