Allerta meteo, abitanti della golena del Piave pronti per l'evacuazione
I paesi lungo il fiume sono entrati in stato di pre-allerta e ci si prepara all'evacuazione dei residenti. Mercoledì la fase più critica. Si guarda con preoccupazione alle piogge in montagna
Piove da ieri sulla Marca trevigiana e oggi è prevista la fase peggiore. A preoccupare è la pioggia che sta cadendo in montagna e che domani potrebbe arrivare a valle, facendo esondare il Piave un'altra volta.
Torna l'incubo dello scorso 12 novembre, anche se la Protezione civile parla di un'esondazione di minore entità rispetto alla precedente. Arpav e Genio Civile hanno lanciato comunque l'allarme e gli abitanti della golena del Piave si preparano all'evacuazione.
I comuni che costeggiano gli argini del fiume sono già entrati in stato di pre-allerta. Per tutta la notte i comuni di Ponte di Piave, Salgareda, San Biagio di Callalta, Zenson e Breda di Piave hanno tenuto sotto osservazione il livello dell'acqua.
Fino a ieri sera la situazione era sotto controllo, anche per il Livenza e il Monticano, ma tra oggi e domani sono attese le precipitazioni più abbondanti e ci si prepara al peggio, con circa tremila volontari della Protezione civile pronti a intervenire.