rotate-mobile
Cronaca

Travolti da una valanga in alta quota: alpinisti vicentini salvati da due trevigiani

L'episodio è avvenuto nella giornata di sabato 26 maggio sulle Pale di San Martino. Due alpinisti trevigiani hanno salvato tre istruttori del Cai di Vicenza travolti da una slavina

TREVISO Quella che doveva essere una tranquilla escursione tra amici ha rischiato di trasformarsi in una vera e propria tragedia nella giornata di sabato 26 maggio sulle famosissime Pale di San Martino di Castrozza.

Come riportato da "La Tribuna di Treviso" i protagonisti della vicenda sono stati due alpinisti trevigiani che, poco prima delle 11 di mattina, erano partiti con tre guide del Cai di Vicenza alla volta del canalone Bureloni a quota 2400 metri. Un percorso molto noto agli alpinisti della zona che spesso risalgono il canalone innevato a piedi per poi tornare a valle con gli sci. I tre istruttori vicentini stavano salendo in cordata lungo la via nord quando all'improvviso sono stati travolti da un'imponente valanga di neve. Una scena spaventosa, a cui hanno assistito due alpinisti trevigiani che avevano incontrato le guide vicentine alla base del canalone Bureloni, salvo poi intraprendere un altro percorso di scalata. Non appena i due trevigiani si sono accorti della slavina, hanno subito provveduto ad allertare i soccorsi giunti sul posto con tre elicotteri, due da Trento e uno da Belluno. Fortunatamente, la neve non aveva sommerso i corpi degli alpinisti vicentini ed è stato quindi facile individuare le loro posizioni lungo il canalone. Trasportati d'urgenza in ospedale, due di loro sarebbero ancora ricoverati in gravi condizioni a causa delle ferite e dei traumi riportati nella caduta. Secondo i medici però entrambi non sarebbero in pericolo di vita.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Travolti da una valanga in alta quota: alpinisti vicentini salvati da due trevigiani

TrevisoToday è in caricamento