Animalisti, blitz contro Vittorio Sgarbi e palio di Siena ad Asolo
Nella notte tra giovedì e venerdì gli attivisti de Centopercentoanimalisti hanno affisso, ad Asolo, manifesti contro Vittorio Sgarbi, ospite in città, dopo le sue dichiarazioni sul palio di Siena
Ospite oggi ad Asolo per il ciclo di incontri asolani il critico d'arte e politico Vittorio Sgarbi. Che ad accoglierlo troverà una serie di manifesti contro di lui.
A non gradire la presenza del critico i militanti di Centopercentoanimalisti, che non hanno apprezzato i recenti commenti di Sgarbi sul palio di Siena.
Nella notte tra giovedì e venerdì gli animalisti hanno tappezzato l'ingresso del teatro Duse di manifesti raffiguranti Sgarbi e immagini di cavalli feriti durante il palio: "Vittorio Sgarbi è questa la cultura del palio di Siena! Vergognati babbeo!", si legge nei manifesti.
Il riferimento è ai commenti del critico sulla manifestazione senese, da lui definita "orgoglio della tradizione", "integrità storica", "manifestazione significativa del turismo".
"Per noi il palio è solo sofferenza, stress, morte per i Cavalli costretti a correre in condizioni proibitive, frustati a sangue da fantini aguzzini, tra due ali di folla che grida isterica", replicano gli attivisti di Centopercentoanimalisti in una nota.
Secondo il gruppo animalista i palii sono manifestazioni anacronistiche, la violenza delle quali è paragonabile a quella delle corride spagnole e, per questo, vanno soppresse.
