Spacciavano ai minorenni trevigiani: in carcere due 20enni
Due giovani di Zero Branco sono stati fermati dalla Guardia di Finanza dopo mesi di indagini. Avevano il controllo dello spaccio tra i minori
ZERO BRANCO - Vendevano la droga ai minorenni tra Preganziol, Mogliano Veneto e Treviso, smerciandola in casa, per le vie del centro, nei patronati e nelle parrocchie o consegnandola a domicilio, ma alla fine sono stati arrestati e condotti in carcere dalle forze dell'ordine.
Si tratta di due 22enni, un albanese e l'italiano P.E. con precedenti di spaccio di sostanze stupefacenti, residenti entrambi a Zero Branco. I due avevano il controllo del mercato giovanile di marijuana di tutta la zona nord del trevigiano. A chiudere il cerchio sulla loro attività, come riporta "la Tribuna", è stata però negli ultimi giorni la guardia di finanza dopo mesi di indagini approfondite che hanno anche verificato come il giovane P.E. avesse ormai capito di essere braccato, tanto da trovare un lavoro stagionale fuori regione per evitare un suo possibile coinvolgimento nell’operazione dei militari.
Per lui e per il complice sono però comunque scattate le manette ed entrambi si trovano ora nel carcere di Santa Bona a Treviso dopo l’ordine di custodia cautelare emesso dal giudice.
