Operaio di giorno, pusher di notte: arrestato con 251 grammi di coca

Settimane di indagini e pedinamenti da parte Carabinieri hanno portato all'arresto di un corriere della droga nel Castellano. L'uomo, un ventinovenne albanese, rappresentava l'anello di congiunzione tra un più ampio traffico di stupefacenti e gli spacciatori al dettaglio.

Il ventinovenne, E.G., incensurato e da anni integrato nel territorio trevigiano, lavorava di giorno come operaio edile in una cooperativa castellana, per poi dedicarsi all'attività criminale.

Per agire meglio e non destare sospetti, da qualche mese E.G. aveva preso in affitto un garage in un condominio di Vedelago, per 500 euro al mese senza contratto, a un chilometro di distanza dall'abitazione, che condivide con i genitori anziani e la sorella.

Per settimane i Carabinieri hanno controllato il ventinovenne ventiquattro ore al giorno, fino all'arresto. Hanno aspettato che posteggiasse l'auto in garage, prendesse una borsa termica, contenente lo stupefacente, e si infilasse alcune dosi in tasca.

Fermato l'albenese con le mani nella borsa, i militari gli hanno trovato in macchina ben 251 grammi di cocaina purissima, che una volta venduta gli avrebbe fruttato oltre 40.000 euro, due bilancini di precisione e un etto di sostanza da taglio.

Le indagini, però, non si sono fermate con l'arresto di E.G.: proseguono per capire quali siano i canali di rifornimento dell'uomo, che tra i suoi clienti contava una lunga lista di insospettabili.