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Cronaca Giavera del Montello

Armi da guerra nella villa, denunciato 43enne di Giavera

L'uomo, che possedeva regolarmente armi, è stato trovato in possesso di cimeli pericolosissimi. Il materiale è stato posto sotto sequestro

GIAVERA DEL MONTELLO — Un arsenale in casa. Armi da guerra pericolosissime e subito poste sotto sequestro dai carabinieri di Nervesa della Battaglia. Negli ultimi giorni sono stati effettuati dei controlli su persone sospettate di occuparsi di attività pericolose, per scongiurare il rischio di episodi come quello accaduto a un trevigiano i primi di luglio, rimasto gravemente ferito a causa di un’esplosione che l’aveva investito nel disinnescare un proiettile bellico.

I militari a Giavera del Montello hanno ispezionato la villa di F.N., 43enne detentore legalmente di armi e in possesso di licenza come collezionista di cimeli di guerra. Fin qui tutto bene, se non fosse che nel corso del controllo i carabinieri sono state sequestrate una ventina di cartucce per fucile austriaco calibro 6.5 e 8.2, una sessantina di ogive, circa 150 bossoli vuoti, una ventina di resti di spolette non cariche, una quindicina di bombe a mano vuote e il resto di un proietto da artiglieria calibro 149 in parte esploso.

Tutto materiale per cui non può essere autorizzata la detenzione reso verosimilmente inerme, e per questo il 43enne ha evitato l’arresto. Le armi da guerra sono state sequestrate in attesa dei rilievi che saranno eseguiti dal 3° reggimento Genio Guastatori di udine. Al detentore, che è stato denunciato per detenzione illegale di armi da guerra, è stato tutto sequestrato.

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