Va in Brasile ma continua a percepire l'assegno sociale
Un uomo di 83 anni con residenza a San Fior risulta irrintracciabile dal momento in cui ha lasciato l'Italia, ovvero quattro anni fa
SAN FIOR — E’ tornato in Brasile, sua terra d’origine, ma questo non gli avrebbe impedito di percepire comunque l’assegno sociale. È cominciato venerdì il processo a un 83enne che, secondo l’accusa, avrebbe mantenuto la residenza a San Fior pur non vivendo più nella Marca. Questo gli avrebbe consentito di percepire redditi mensili fino a una somma complessiva di 16.875 euro, come scrivono i quotidiani locali.
L’uomo, però, sarebbe irrintracciabile da almeno quattro anni, ovvero da quando si sarebbe allontanato dal paese. La Procura di Treviso ha avviato le indagini in seguito a una segnalazione da parte dell’istituto di previdenza sociale. L’83enne è accusato di indebita percezione di erogazioni ai danni dello stato. Un reato per cui rischia una pena fino a tre anni di reclusione. L’udienza è stata rinviata a febbraio 2015 a causa di un errore di procedura. Nel frattempo gli inquirenti cercheranno di rintracciare l’uomo, che è anche chiamato a restituire la somma indebitamente percepita.
