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Cronaca Cessalto

Morto in mare a Jesolo, l'autopsia conferma: «Annegamento»

Nessun malore ha stroncato il 23enne Malick Diagne nel tragico incidente avvenuto a Ferragosto in spiaggia a Jesolo. Il giovane, stando ai risultati dell'autopsia, è morto annegato

Nessun malore improvviso e fatale: Malick Diagne, il 23enne morto in mare a Jesolo dopo essersi tuffato da un pedalò sarebbe morto per annegamento.

A dirlo sono i primi risultati dell'autopsia eseguita nelle scorse ore sul corpo del giovane di origini senegalesi impiegato come operaio a Cessalto. Il pubblico ministero di Venezia ha dato il nulla osta per la sepoltura. I funerali di Malick saranno celebrati nel suo paese d'origine, in Senegal, vicino a Dakar. Nel frattempo i risultati dell'autopsia, escludendo la causa del malore, danno una importante svolta alle indagini in corso. Dopo aver iscritto d'ufficio due bagnini jesolani nel registro degli indagati, gli uomini delle forze dell'ordine stanno continuando a interrogare i testimoni che erano insieme al 23enne sul pedalò al largo di Jesolo. Spetterà dunque agli inquirenti accertare le loro eventuali responsabilità nella tragedia avvenuta il giorno di Ferragosto.

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